LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] sfondi illuminati da improvvisi bagliori temporaleschi. Nel Martirio dei ss. Giovanni e Paolo (post 1628: Modena, chiesa di S. Pietro) di pittore: è il caso dell'Ercole che uccide il leone e delle due versioni del S. Sebastiano giacente (Bologna, ...
Leggi Tutto
Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] antica, ma nel XVI sec. erano molto più numerosi. Ambrogio Leone, che ha scritto un'opera sulla storia e le antichità di sec. per essere poi racconciata in una pseudobasilica di S. Giovanni. Le due opere, arrivate a noi mutile ed alterate, rivelano ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] fruttaiola (catal., pp. 2, 4, 6); nel 1853, Orlanduccio del Leone; nel 1854 Michelangelo e Lupo nella torre di San Miniato; nel 1855 di Tours (1869); nel refettorio del convento di S. Giovanni Battista a Sandetole, l'affresco L'ultima cena (1874); a ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] e il Coperchio per il fonte battesimale della cappella di S. Giovanni in S. Marco a Venezia, impresa alla quale D. partecipò con separabili: una base a tronco di piramide su zampe di leone nascenti da foglie d'acanto angolari, con lo stemma di ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] 1498 mastro Giorgio chiese e ottenne per vent'anni per sé e per i fratelli Giovanni e Salimbene la cittadinanza eugubina, poi rinnovata nel 1519 da Leone X senza più limite di tempo, in considerazione "della sua eccellenza nell'arte della maiolica ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] e sotto i SS. Severino, Caterina, Domenico, Ansano e Giovanni Battista, aveva in origine una predella con cinque tavolette con pennoni per il Comune di San Severino e le armi di papa Leone X; nel 1514 ebbe l'incarico dai Priori di Sanseverino di ...
Leggi Tutto
DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] la famiglia e non si hanno notizie di suoi lavori.
Giovanni. È menzionato negli anni 1420 e 1423 come abitante nelle i conî della zecca per le monete recanti l'effige di papa Leone X. Nel 1522 risulta deceduto.
Gaspare. Figlio di Giacomo, nel ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] la moda umbertina, il L. fu chiamato a realizzare il grande leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
Legato alla sua città esecutivo per la cappella del Rosario nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, vi compì numerosi lavori di restauro: nel ...
Leggi Tutto
BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] in una tazza marmorea sorretta da un piedistallo a zampe di leone e ornata di rilievi e pietre dure, nonché sormontata da un solo i primi pilastri e le basi delle colonne quando Giovanni Francesco abbandonò la direzione dei lavori che fu assunta da ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Vieri
P. Leone de Castris
Orafo senese attivo in Italia centrale nel Trecento.
U. apparteneva a una famiglia di orafi, in quanto figlio del maestro senese Vieri di Ugolino, noto dal 1305; [...] formatosi sul linguaggio più 'gotico', teso, falcato, di Giovanni Pisano e di Goro di Gregorio.Al di là però degli nel duomo di Orvieto, ivi, 24, 1994, pp. 589-612; P. Leone de Castris, Il reliquiario del Corporale a Orvieto e lo smalto senese di ...
Leggi Tutto
extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...