PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le 2001, pp. 260 s.; Il Pontificalis liber di A. P. P. e Giovanni Burcardo (1485), edizione anastatica, a cura di M. Sodi, Città del Vaticano 2006 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] Orsini, nipote di madonna Clarice, e soprattutto, insieme con Urbano Valeriano e Demetrio Calcondila, di Giovanni de' Medici, il futuro Leone X.
In questa prima fase dell'insegnamento fiorentino, e precisamente nella tarda estate del 1487, si ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] cui appartenne anche il Manenti. Non è da escludere l'identificazione con un Giovanni (o Giovan Battista) Manente attivo a Roma tra il 1514 e il 1521 alla corte di Leone X (Ferrajoli, p. 569), che fu bersaglio di componimenti satirici e pasquineschi ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] Gli originali vennero consegnati dal nipote Giuseppe Cominelli al padre Giovanni Bongiuochi, che ne mise insieme una raccolta andata poi Abbareno e Alcandro preparano una trama dolosa contro Leone, tornato vincitore dalla guerra, ed eccitano la ...
Leggi Tutto
CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] data della sua morte, avvenuta probabilmente a Roma.
Il padre del C., Giovanni Antonio, nato a Castiglione (Cosenza) verso la fine del sec. XV, finché, su interessamento di T. Fedra Inghirami, Leone X lo chiamò nel 1514 a insegnare nell'Archiginnasio ...
Leggi Tutto
CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] fatto che egli mostra nei suoi scritti una particolare stima, per Giovanni Pontano e che il Pontano da parte sua dedicò al C. ). L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne segretario ...
Leggi Tutto
PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] era conosciuta, derivava dal paese di origine di Giovanni Pedruzzi, il quale si era trasferito a Bologna almeno unite, Bologna 1752, pp. 269 s.; L. Allacci, Drammaturgia di Leone Allacci accresciuta e continuata fino all’anno 1755, Venezia 1755, p. ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Amato esercitò la professione di medico e il di lui figlio Giovanni Ercole fu capitano d'arme agli ordini di Baldassar Castiglione.
Roma, anche per sfiducia nell'interessamento del nuovo papa Leone X. Tornato a Mantova, grazie all'aiuto di Sigismondo ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] da Alfonso I d'Este al B. il 16 genn. 1506 per l'esazione dei crediti, concessione confermata da Giovanni Gozzadini, governatore di Parma, per conto di Leone X, tramite i commissari Carlo Rubini e Io. A. Fasolo (Reggio, 20 sett. 1513). E lo stesso ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] cave di allume, il cui sfruttamento, dopo la scadenza del contratto con i Chigi nel 1517, era stato affidato da Leone X direttamente ai chierici della Camera apostolica. Il viaggio dette occasione ad alcuni saggi per verificare la presenza in loco di ...
Leggi Tutto
extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...