PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] Spagna o in Italia sempre nel sec. 13°, recante leoni affrontati entro rotae inframmezzate da coppie di grifoni alati. Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) donato dal vescovo Giovanni di Nicosia alla cattedrale di Pisa nel 1325, in cui il tema centrale ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] 19 sett. 1818 fu consacrato prete nella basilica di S. Giovanni in Laterano, aveva alle spalle una ricca esperienza di apostolato che su temi ecclesiologici.
Nel concistoro del 3 luglio 1826 Leone XII aveva infatti reso pubblica la nomina del F. ad ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] dimise da ogni carica, compresa la direzione del Tata Giovanni per non servire il nuovo governo e fu tra i Farfa e di S. Salvatore maggiore. Finalmente il 2 ott. 1826 Leone XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone la nomina il ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] nel 1183, era in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato di Canterbury. Egli morì durante l'assedio di San Giovanni d'Acri in Terrasanta, forse nell'autunno del 1191.
Non ci sono in ogni caso ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] dominio della famiglia di A. in Roma sotto l'egida imperiale. Leone IV intese il pericolo di un simile programma e si diede a riferirne all'imperatore. Furono perciò eletti A. e il diacono Giovanni, questi come "adiutor" del primo. In tal modo la ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] inviato al posto del Domenech un altro spagnolo, lo zelante Giovanni Alfonso de Polanco che rimase a Pistoia dal 2 ott. I-II, ad indices; G. Zarri, Il carteggio tra don Leone Bartolini ed un gruppo di gentildonne bolognesi negli anni del concilio di ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , che lo tenne presto in gran conto, tanto che, alla morte del Poliziano o forse anche prima, divenne precettore di Giovanni, il futuro papa Leone X, e di Giuliano, figli di Lorenzo il Magnifico, e di Lorenzo di Piero, poi duca di Urbino. Ebbe come ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] di Montecassino è attestata in primis dalla Chronica di Leone Marsicano, secondo il quale all'inizio del 1058 M mediatrice, Alessandro II aveva inviato M. e il cardinale prete Giovanni Minuto a Milano nel 1067, nel pieno dei disordini seguiti ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] dei restauri degli antichi mosaici esistenti nelle chiese romane di S. Giovanni in Laterano (facciata), di S. Maria in Trastevere (facciata), di gennaio e febbraio. Gli successe nell'incarico Pier Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C., ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] Brisighella 1899; rist., postumo, s.l. 1971 e San Giovanni in Persiceto 1977).
Più che dalla figura del padre (un dissertazione sull'epigrafia latina tenuta in Vaticano alla presenza di Leone XIII. Al termine degli studi tornò alla diocesi d'origine ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...