LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] precocemente.
Nel biennio 1617-18 il L. fu a servizio di Giovanni Angelo Altemps, per cui aveva già dipinto un S. Carlo Borromeo 53; J.T. Spike, O. L.'s portraits "alla macchia", in Baroque portraiture in Italy from North American collections (catal ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] eretico a Roma, costituirà per i Della Rena una macchia vergognosa da far dimenticare con cura, sia passandola sotto come ambasciatore residente reggente, in aiuto dell'ormai anziano Giovanni Niccolini, con un'assegnazione mensile di 60 scudi e ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] con introduzione e note di S. Candido, Roma 1991. Inoltre: G. Macchia, Due lettere di R. P. a Cesare Civello, in Bollettino della . Motto, Relazione esatta della spedizione di R. P. e Giovanni Corrao avvenuta nel 1860, Viareggio 1893; G. Paolucci, R. ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] modo di perfezionarsi sotto la guida di Francesco Mancini e Giovanni Fischietti.
Il suo esordio in teatro avvenne solo in La commediante (libretto attribuito ad A. Palomba e rifacimento di D. Macchia; carnevale 1754); fu poi la volta di Roma, dove al ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] 592, 687, 819; III, p. 685, N. F. Faraglia, St. della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 60, 109, 146, 151, 366 s.; Id Napoli..., a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-F. P. Macchia, Napoli 1970, pp. 425; F. Fabris, La genealogia dellafamiglia ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] , in seguito al quale egli «variò alquanto la macchia del suo colorito, riducendo le tinte più vivaci e altri, meno noti, tra i quali si ricordano quelli di Giovanni Perini, Giovanni Camillo Ciabilli, Dinozzo Lippi.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] e di carattere politico, come l'Apparizione di Bruto in porto d'Ostia (duro attacco contro il governo papale, stampato alla macchia ma che circolò in tutta Italia), versi in onore di Carlo Alberto, componimenti in ricordo di fatti e personalità della ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] i ss. Girolamo e Clemente, eseguita per la chiesa veneziana di S. Giovanni del Tempio. L’opera è datata al 1615 da Rodolfo Pallucchini (1981, di una tavolozza schiarita e una pennellata di macchia che accentuano il carattere dinamico delle sue ...
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Stellato, Cielo (o Cielo delle Stelle fisse)
Marcello Aurigemma
, Il cielo S. è il cielo immediatamente precedente i cieli planetari e successivo al primo cielo mobile; esso fu detto cielo delle Stelle [...] questa prospettiva che D. affronta e risolve il problema delle macchie lunari (v. LUNA) partendo dalla diversità dei volti della lascerà la Chiesa a prelati ambiziosi quali Clemente V e Giovanni XXII: anche se la Provvidenza presto porrà riparo a ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] se ne fosse reso libero il posto, allora occupato da Giovanni Bazan. Nonostante l'invito a rimanere a Napoli, in . 176 s., 335, 353; A. Granito, Storia della congiura del princ. di Macchia, I, Napoli 1861, pp. 86, 197, 245; C. Minieri Riccio, Notizie ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...