GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] del colore, con una disposizione quasi a macchia delle pennellate, sembrano tuttavia anticipare la maniera di I, Milano 1981, pp. 292-295 e ad indicem; R. Enggass, Coli, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1982, pp. 744-746 (con ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] in questa contingenza perse la baronia di Tursi, concessa a Giovanni di Montefusco, che era tornato nel Regno al seguito di Gentile d'Apice e nel 1301 fu liberato da Carlo II dalla macchia di alto tradimento che gravava sul padre e sul nonno. Tra le ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] principali esponenti del naturalismo toscano e della pittura di macchia; intrecciò rapporti con il gruppo dei ‘parionisti’ (per via della trattoria Sora Zaira in Parione dove s’incontravano Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Nicolò Barabino) e con il ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] di parenti e amici, per ottenere un posto nella famiglia di Giovanni de’ Medici, il figlio sedicenne del duca destinato alla porpora. del volume infatti è quello di mondare Scolari dalla macchia d’infamia che altri storici, tra cui Sabellico, ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] sunt (Neapoli 1703).
È interessante notare che il nipote, Giovanni Biscardi, marchese di Guardialfiera, nel 1734 ristampò l'Epistola stato impegnato direttamente a perseguire i membri della congiura di Macchia. Si vide costretto fra l'altro a dare le ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] conoscenza della pittura di Paul Cézanne: Omiccioli appare interessato alla macchia più che al volume, oltre che al tema della povertà e dell’attualità che viveva, poi confluiti in Il Libro di Giovanni Omiccioli (a cura di M. La Stella, Roma 1982, ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] di Giacomo Balla (ibid., p. 20), dalla fattura a ‘macchia’ insieme meditata e ardita, come attesta anche il Ritratto di ricerca atmosferica. Analogamente accade nell’incisione Porta S. Giovanni (Roma, ICG), inviata alla Biennale veneziana del 1930 ...
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MOLTENI, Giuseppe
Sandra Sicoli
– Nacque ad Affori, nei pressi di Milano, nel 1800 in una famiglia di umilissime origini («il padre di lui, umile oste»: Caimi, 1866-67, p. 6).
Grazie alla generosità [...] Picture Gallery of Berlin: the formation of the Solly Collection, in Giovanni Morelli e la cultura dei conoscitori… Atti… (4-7 giugno 2004, ad ind.; S. Sicoli, Cancellare «la macchia d’una miscellanea disordinata». La raccolta Oggioni, un episodio ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] per la sezione di belle arti (1858-60) e poi di consigliere (1863). Nel contempo si interessò alla pittura di macchia, più sciolta e schietta, rappresentata in quegli anni alle Promotrici genovesi dalle opere dei toscani S. De Tivoli e C. Ademollo ...
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RAGUZZINI, Filippo
Raffaella Catini
RAGUZZINI (Rauzzini, Rauzino), Filippo. – Architetto, nacque a Napoli il 19 luglio 1690 da Giovanni, mastro muratore e marmoraro, appartenente a una famiglia di imprenditori [...] 1728 e il 1729 (Viaggio in Italia, a cura di G. Macchia - M. Colesanti, Bari 20083, p. 151), sembrerebbe dunque aver sin dagli anni ottanta del Seicento» (ibid.). La presenza di Giovanni è documentata dal 1702 per i lavori in atto nella chiesa del ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...