COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] la caduta di alcune fortezze pontificie delle Marche (in particolare, quelle di Macchia e di Colonnello), conquistate da Antonio Colonna, principe di Salerno, allora luogotenente della regina Giovanna II in Abruzzo.
Il 3 genn. 1426 il C. stipulò con ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Onestà, che aveva occupato nel 1498, nel periodo cioè successivo alla cacciata dei Medici, non costituiva certamente una macchia nel passato politico del C.,. che era rimasto sempre fieramente all'opposizione negli anni del Soderini. Proprio nel 1512 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] in questa contingenza perse la baronia di Tursi, concessa a Giovanni di Montefusco, che era tornato nel Regno al seguito di Gentile d'Apice e nel 1301 fu liberato da Carlo II dalla macchia di alto tradimento che gravava sul padre e sul nonno. Tra le ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] . Anche per questo dislocate un po' dappertutto 'a macchia di leopardo', le masserie regie sveve si concentrano in regia cui vengono assegnate tutte le terre tolte al monastero di S. Giovanni in Lamis (è oggi il convento di S. Matteo in S. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] pp. 187, 255, 322, 340, 412, 414; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 67 ss., 74, 88, 108, 121, 132, di Napoli, a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-G. P. Macchia, Napoli 1970, pp. 425, 511, 586; F. Fabris, La ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Apparentemente immune, agli occhi del re, della macchia di trascorsi inurattiani, era moderatamente liberale e sposato Marianna Guevara Suardo dei duchi di Bovino. Il figlio primogenito Giovanni Alberto (nato il 27 marzo 1794, morto il 13 ag. ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] accettato la signoria del Paleologo, si erano dati alla macchia e con l'appoggio del conte di Savoia compivano II. Sempre nello stesso anno, insieme con Urbano di Sant'Arosio e Giovanni Balbo, fu inviato dal duca ad Asti, per riprendere il possesso ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] , 101; C.-L. Montesquieu, Viaggio in Italia, a cura di G. Macchia - M. Colesanti, Bari 1971, p. 153; B. Tanucci, Epistolario, Livorno, nel Settecento. Medici, mercanti, abati, stampatori: Giovanni Gentili (1704-1784) ed il suo ambiente, Livorno 1997 ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] eretico a Roma, costituirà per i Della Rena una macchia vergognosa da far dimenticare con cura, sia passandola sotto come ambasciatore residente reggente, in aiuto dell'ormai anziano Giovanni Niccolini, con un'assegnazione mensile di 60 scudi e ...
Leggi Tutto
PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] con introduzione e note di S. Candido, Roma 1991. Inoltre: G. Macchia, Due lettere di R. P. a Cesare Civello, in Bollettino della . Motto, Relazione esatta della spedizione di R. P. e Giovanni Corrao avvenuta nel 1860, Viareggio 1893; G. Paolucci, R. ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...