DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] Il 6 febbr. 1853 cantò a Legnago nel Don Pasquale (dottor Malatesta) di G. Donizetti, nel febbraio del 1854 a Reggio Emilia (ildottore), Rigoletto, Il barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni di W.A. Mozart, Lucrezia Borgia (ilduca Alfonso), Il ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] novembre quando fu chiamato a sostituire il mazziniano Giovanni Matina come prodittatore di Salerno. Il 28 febbr Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 429; A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] è del 6 apr. 1412: in quella data l'antipapa pisano Giovanni XXIII gli conferì l'abbazia esente di Subiaco dopo averla tolta infatti alle trattative di pace tra Carlo e Pandolfo Malatesta da un lato e Guidantonio da Montefeltro dall'altro, ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] biennio 1412-13 dunque si affrontarono su due diversi livelli Gregorio XII e Giovanni XXIII, il M. e Gian Galeazzo: per i due Manfredi (in si recò a Faenza, dove fu accolto da Gentile Malatesta, vedova di Gian Galeazzo Manfredi, in assenza dei figli ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] redazione del quotidiano Il Mondo e presieduta da Giovanni Amendola. "Tutti dicono che fu straordinario e , ad indicem; Enc. biografica e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri deputati senatori…, II, s.v.; Panorama biografico degli italiani ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] anzi, trasferitosi a Badia Polesine dove abitava suo fratello Giovanni che gli fu di grande aiuto nella propaganda socialista corso del 1885, trovandosi fuori d'Italia per sfuggire agli arresti E. Malatesta, F. S. Merlino, G. Grassi, F. Natta, F. ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] e gli impulsi dello scienziato e poligrafo riminese Giovanni Bianchi (Jano Planco) e del grande erudito scritto che si può aggiungere è il breve saggio sul Tempio Malatestiano in forma di lettera Al signor don Carlo Giuseppe Fossati ingegnere ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] governo di costui. Anche con il successore dell'Alençon, Giovanni di Moravia, il B. intrattenne buoni rapporti. Che fosse legato da amicizia anche a Niccolò de' Rustici, luogotenente di Carlo Malatesta a Rimini e al card. Pileo di Prata. Fu una delle ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] a desistere da questa azione ai danni di Bologna. Il Malatesta non respinse le richieste avanzate in tale occasione, ma pose di Napoli. Scopo di questa ambasceria era di pregare Giovanni XXIII di non entrare in territorio fiorentino, per non ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] trattare un accordo con la compagnia di Pandolfino Malatesta. Poco dopo si recò a Firenze, come Arch. di Stato di Pisa, Comune Div. A, regg. 31 e 134; Le cronache di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti per la storia ...
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