UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] anche i prigionieri, tra i quali i suoi fratelli Giovanni e Uguccione, condotti in catene a Perugia.
Anche dopo nell’estate del 1428 ripristinò l’autorità della Repubblica su Marradi e altri castelli dell’area, occupati dai Manfredi; acquistò anche ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] raggiunse l’accampamento veneziano in Mugello, a Marradi, che spostò in Casentino senza ottenere però dopo e sepolto nell’abbazia di Montecassino, di cui era abate il fratello Giovanni.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] sugli uomini dei villaggi vicini. Fra di essi il notaio ser Giovanni di Buto, che accompagnò il G. dal momento in cui occasione, per 2000 fiorini, un quarto del castello romagnolo di Marradi con tutti i diritti su 40 uomini lì residenti. Altri diritti ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] nel 1352 (o 1354, secondo Messeri) egli dovette debellare una congiura ordita contro di lui dal cugino Giovanni, del ramo dei signori di Marradi, figlio di quell'Alberghettino che aveva perso la vita nel 1329 per aver congiurato prima contro il padre ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] Classi sociali e scelte politiche (Milano 1974; con A. Marradi) e Indagine sulla gioventù degli anni Settanta (Milano 1976 in la Repubblica, 16 febbraio 2005; E. Di Giovanni, Filosofia critica e esperienza storica come impalcature metodologiche nell’ ...
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MILANESI, Biagio
Paolo Viti
MILANESI, Biagio. – Nacque a Firenze l’8 dic. 1445 da Francesco e da Nanna di Filippo Sapiti.
Ad appena 11 anni, mentre il padre si trovava fuori città, fu accolto nel monastero [...] situazione determinatasi nel 1512 in seguito a un’ulteriore azione contro il M. da parte del cardinale Giovanni de’ Medici, che fece assaltare i monasteri di Marradi e di Fontana Taona.
A pochi mesi di distanza dall’elezione pontificia del cardinale ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] fu trasferito nel convento di S. Reparata a Marradi, dove apprese l'arte della scagliola.
Qui aveva . Morozzi - G. Marchini, Vallombrosa nel IX centenario della morte del fondatore Giovanni Gualberto 12 luglio 1073, Firenze 1973, pp. 20 n. 94, 171; ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] divenne responsabile della casa e dell’educazione dei sei figli di Giovanni e di Ginevra da San Miniato. Vi rimase dal 1501 al fuoco finirono gli scritti raccolti da fra’ Silvestro da Marradi, da maestro Martino degli Antoni, da Domenico Benivieni. ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] 1587, nella quale il mito di Matilda è ripercorso attraverso le maggiori auctoritates pronunciatesi su di esso, da Dante a Giovanni Villani, da Cristoforo Landino al Carlo Sigonio del De Regno Italiae (Paoli, 2001, pp. 184-194). Di rilievo anche una ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] ) tra 1313 e 1341. Alberghettino fu decapitato a Bologna nel 1329 e Giovanni, primogenito di Alberghettino, alla morte del padre si era rifugiato nel possesso avito di Marradi, castello e centro di un certo rilievo alla fine della Val di Lamone ...
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