GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] l'edizione e fu dato dal G. nei suoi ultimi giorni di vita al suo successore Biagio Martinelli. Questi lo lasciò ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo Mucanzio, che divennero entrambi cerimonieri papali. Francesco fu il curatore della stampa. L'opera ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] I Triennale di Torino nel 1896 con le opere Sul fienile, Mammine e Processione (Martinelli, 1896). In città ebbe modo di stringere amicizia con Leonardo Bistolfi, Giovanni Cena e con l’avvocato Pio Vazzi di Alessandria, critico d’arte interessato al ...
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MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] -448; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, ad ind.; M.T. De Lotto, ibid., p. 215 (s pp. 819 s. (s.v. Francesco Mari e s.v. Giovanni Antonio Mari); G. Spinola, Il Commodo-Amazzone della sala degli Animali ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] Paolo e affresco con la Gloria di s. Giovanni Battista collocati, rispettivamente, nella terza e nella ' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), ed. critica dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 737-746 (note a cura di L. Lanzetta); E ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] due giovani scultori - Battista di Lorenzo e Giovanni Bandini - per realizzare le tre figure del s., 61; G. Baglione, Le vite de' pittori..., Roma 1642, p. 98; F. Martinelli, Roma ornata... [1663], a cura di C. D'Onofrio, Firenze 1969, pp. 54, 186 ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] I, p. 24; II, pp. 218, 225, 234, 290; F. Martinelli, Roma ornata dell'architettura, pittura e scoltura (1660-63), in C. D' ad ind.; C. Furlan, Dopo Raffaello, in N. Dacos - C. Furlan, Giovanni da Udine 1487-1561, I, Udine 1987, pp. 194, 215 s., 219 ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] 14 luglio 1743. Nel presbiterio furono collocate quattro statue in stucco ricordate nella guida di Fioravante Martinelli del 1750: «Le statue del coro di S. Giovanni e S. Marco furono scolpite da Agostino Corsini, e l’altre due dal cavalier Queiroli ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] Saraceni, insieme con Giambattista Parentucci da Camerino e Giovanni Cleo, ovvero Jean Le Clerc, un Antonio Girella Stefano Trentossi, in Madonna Verona, VIII (1914), p. 75; V. Martinelli, Le date della nascita e dell'arrivo a Roma di Carlo Saraceni, ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] della legazione imperiale a Roma, poiché l'agente in carica, Giovanni Francesco Brunati, aspirava a una più alta carica a Vienna.
Il conferito, il 29 sett. 1781, al marchese L. Martinelli da Francolino, grazie all'appoggio del cardinale F. Herzan ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] guerra che vide la spartizione delle città già sotto il controllo di Giovanni re di Boemia negli anni 1330-33 fra i collegati della Jacopino Benfatti, e Lucia, moglie di Massimo di Zucio Martinelli di Borgo San Sepolcro.
Fonti e Bibl.: Si indicano ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...