MATTIELLI, Lorenzo
Roberto Pancheri
– Nacque a Vicenza il 20 apr. 1687 da Giovanni e da Caterina. Il M. svolse la sua attività artistica prevalentemente Oltralpe, dapprima a Vienna e nei domini asburgici [...] von Schwarzenberg a Hirschstetten, eretto dall’architetto Antonio Erardo Martinelli (per cui il M. risulta essere stato pagato . realizzò un’opera capitale: l’Altare di s. Giovanni Nepomuceno eretto nella Peterskirche di Vienna in occasione della ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] eseguì la cantoria per l'organo di L. Blasi in S. Giovanni in Laterano, per la quale ricevette pagamenti dalla Camera apostolica dal anche Bilancia). Nei disegni del M. della Collezione Martinelli al Castello Sforzesco di Milano ce ne sono una parte ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] di Mariano Rumor, che chiamò Scelba, Scalfaro e Mario Martinelli a far parte della direzione della DC. Scalfaro divenne 23 maggio a Capaci un attentato della mafia uccise il magistrato Giovanni Falcone, la moglie e tre uomini della scorta. Due giorni ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] nel palazzo di S. Marco al servizio del cardinale Giovanni Dolfin, presso il quale rimase almeno fino al 1620, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1736), a cura di V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 477 s., 483 n. 25; P.J. Mariette, ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] fiorentini, ed a loro campione si erse il preposto di S. Giovanni, M. Lastri, con un attacco molto violento (pubblicato nelle Novelle e costituiscono l'avvio all'analisi moderna" (L. Martinelli, Dante, Palermo 1973, pp. 151 ss.).
La pubblicazione ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, p. 235; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei Haven-London 1982, p. 100; E. Schleier, Disegni di Giovanni Lanfranco, Firenze 1983, p. 211; G. Borrelli, Il santuario ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] impegnato alla corte di Luigi XIV, condivise con Giovanni Rinaldi «mansioni direttive» nella rinettatura dei modelli in ; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, passim; L. Falaschi, L. M. (1619-1690), ibid ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] per il teatro S. Carlo di Napoli allestì l'opera Don Giovanni Tenorio di W. A. Mozart (nella quale introdusse l'uso . 118-120, figg. 124-125,129-135, 237-240; G. Martinelli Braglia, Lapittura dell'Ottocento in Emilia Romagna, in Lapittura in Italia. L ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] spese del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura di Simone , Le vite de' pittori messinesi (1724 circa), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. XV, XVIII, XL, XLVIII, 174-179; P ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] si occupò della rinuncia all’episcopato del vescovo Giovanni (anch’egli renitente a lasciare la carica nonostante presso l’Archivio di Stato di Milano. S. Dionigi, a cura di L. Martinelli, Milano 1994, pp. 55 s., 59; Die Register Innocenz’ III, a cura ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...