MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] committenti stranieri, come il re di Polonia Giovanni III Sobieski, per il quale sviluppò una di S. Luca, Arch. storico, vol. 28, c. 6v; vol. 45: Domenico Martinelli, Lezioni di architettura; Congregazioni…, cc. 118r, 121v, 122v, 127r, 133r, 138, ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] grande sconcerto da parte di molti letterati fiorentini, fra i quali il Martinelli. Il legame fra il M. e i Corsini, con l’ , nel 1758, le Lettere familiari e critiche a Londra presso Giovanni Nourse, editore anche di Baretti e di altri italiani.
Il ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] teatro Formagliari di Bologna le scene delle Pazzie di Orlando rappresentato nel 1773. Quanto ai Sepolcri, dal 1765 li allestì in S. Giovanni in Monte, in S. Maria della Grada (1766), in S. Niccolò di via S. Felice (1768), in S. Biagio (1769), al Ss ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] In quel torno d’anni fu nominato un altro cerimoniere, Giovanni Francesco Firmano di Macerata, che alla morte del M. fecero il loro ingresso solenne nella città, con l’assistenza del Martinelli.
Fu l’ultimo viaggio al quale egli partecipò. Tornato a ...
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MARTINELLI, Nicolò, detto il Trometta
Bernardetta Nicastro
Figlio di Michele, nacque a Pesaro nel 1535 circa.
Il M. viene ricordato dalle fonti con differenti appellativi: Becci (p. 30) lo chiama «Nicolò [...] 25, cc. 335 s.) è detto semplicemente «Nicolò Martinelli da Pesaro»; l’appellativo di «Nicolò Severi» è usato (1593).
Del 2 giugno 1563 è il contratto fra il M. e Giovanni Pietro di Cordova per la realizzazione di una cappella, di cui non restano ...
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MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] 1601, con tale Caterina, con la quale ebbe un altro figlio, Giovanni.
Come numerosi altri comici di professione, il M. cercò una che tratta della Sacra Scrittura composto da Drusiano Martinelli mantovano, fratello di Arlecchino comico et scritto di ...
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MARTINELLI, Domenico
Vittorio Mandelli
Nacque nel 1632 a Castro Valle (l’odierna Val di Nera) presso Spoleto, da Vincenzo. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Battista, prete, dedicatario di una poesia [...] del primo matrimonio di Margherita.
Insieme con il libraio Giovanni Giacomo Hertz attese nel 1683 alla stesura di un’ lo stato della città nel 1683, anno dei sopralluoghi del Martinelli. Il volume, con aggiunte, fu nuovamente pubblicato a Venezia ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] del 1309 restituiva un prestito in nome di Giotto (Martinelli, 1973). Non si conosce il motivo di questo soggiorno soltanto) giottesca, identificato da Bologna con il Maestro di Giovanni Barrile, nonché la mano di un pittore da molti identificato ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in Bernardi, 1938, p. 51) e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari, detto anch'egli Torretti, il C. vi rimase per alcuni W. Pinardi, Due ignorate sculture del C. a Milano, in La Martinella, XVI (1962), pp. 319-321; C. Pietrangeli, Storia di un ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo fu tenuta regolarmente ("ad abundantiorem cautelam", scrive il Martinelli nel suo diario del conclave) la mattina del ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...