MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] da Roma essa era «assai bene abbozzata» (Favero, p. 164). Nonostante la rapida esecuzione dell’«anticlassico» (Martinelli, 1951, p. 230) S. Giovanni, possente e vibrante al tempo stesso, la collocazione in situ non ebbe corso, forse per l’opposizione ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] S. Petronio (con veduta di villa dipinta da Vincenzo Martinelli) nella cappella della villa La Sampiera di Bologna (G. di Rovigo, Vicenza 1972, pp. 31, 64, 79-81, 99; Id., Un S. Giovanni in Patmos di G. M. C., in La Critica d'arte, XIX(1972), 130, pp ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] nel frattempo la commissione più prestigiosa, cioè il rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò .
Per le fonti in particolare, si vedano: F. Martinelli, Roma ornata dall'architettura,pittura e scoltura [1660-1663 ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] esatta anche nell’oscurità. Dopo la scomparsa del M., la direzione della specola venne affidata a F. Spoleti e C. Martinelli, ma la scomparsa di Correr (1694) mise a nudo i limiti derivanti dalla mancanza di un supporto istituzionale: un secolo dopo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il D. Rinascimento, s. 2, XXII (1982), pp. 87-88; L. Cesarini Martinelli, Un ritrovamento polizianesco: il fascicolo del commento alle "Selve" di Stazio, ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] . È in una di queste lettere che il C. parla del Martinelli come di un buffone. In una lettera dell'11 sett. 1606, la quaresima, continuano a dare spettacoli, e una lettera di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale e ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] un cugino del quale avrebbe sposato una sorella di Giovanni XXII. Tra i suoi fratelli, solo il francescano Bernardo legato di Bologna (1327-1334), in Studi in memoria di Patrizia Angiolini Martinelli, a cura di S. Pasi, Bologna 2005, pp. 199-204; ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] in S. Maria del Popolo, che invece, qualora si volesse seguire il parere di V. Martinelli, verrebbe collocato prima, circa il 1635. La mezza figura di Giovanni Savenier (S. Maria dell'Anima), restituita all'A. su una notizia del Baldinucci, fu ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] ricorda G. Zorzi, maestro di cappella a S. Giovanni Laterano in Roma. Resta confuso nella leggenda e storicamente bresciano; Arch. di Stato di Brescia, Notarile, notaio Camillo Martinelli, Testamenti, filza 10579; V. Coronelli, Cronologia de' veneti ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] residente nell’Urbe tra il 1434 e il 1435, in contatto con Giovanni Tortelli.
Lorenzo non si sposò mai, ma ebbe tre figli, postille all’Institutio oratoria di Quintiliano, a cura di L. Cesarini Martinelli - A. Perosa, Padova 1996; M. Pade, La fortuna ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...