BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] il quale per suo conto rifiuta di reagire affermando sdegnosamente: "Io vo lasciare la mia vendetta a' pidocchi, come il Martinelli disse al poeta Badini che l'aveva strapazzato per iscritto".
Le ragioni di tale attacco non sono dei tutto chiare, ma ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] ad Udine, ben diverso in questo dal suo predecessore, Giovanni Griinani, il quale, in circa quarantotto anni di patriarcato, senza autorizzazione del luogotenente, di un certo Taddeo Martinelli da Salò, la manomissione delle consuetudini della ...
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FERRI DE SAINT-CONSTANT, Giovanni Lorenzo
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque a Fano (Pesaro e Urbino) il 31 ott. 1755 da Cristoforo Ferri e Maria Teresa Martinelli. Destinato alla carriera ecclesiastica, [...] venne affidato allo zio paterno mons. Luigi Ferri, che lo condusse con sé in Francia, ove compì gli studi ad Aix e successivamente a Parigi presso istituzioni religiose. Il F. ricevette una educazione ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] (Adimari, 1616), ora nella locale chiesa di S. Giovanni Battista.
Chiamato a Roma da Paolo V per decorare il cura di D. F. von Hadeln, II, Berlin 1924, pp. 161-64; F. Martinelli, Roma ricercata nel suo sito…, Roma 1658, p. 292; M. Boschini, Le minere ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] A. Lenci, M. Armenise; fra gli attori scritturò Giovanni Grasso, Ignazio Lupi e una giovane e bella prima attrice Il cinema muto 1895-1929, Roma 1993, pp. 320-324; V. Martinelli, The evolution of Neapolitan cinema to 1930, in Napoletana. Images of a ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] il 1702 e il 1703 realizzò la statua di S. Giovanni martire collocata nel braccio dritto di destra del colonnato di S in Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, p. 242; P. Santa Maria Mannino, ibid., pp. ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] c., e non ci sono elementi per datare l'intervento di Giovanni Maria: cfr. Bonnefoit, pp. 82, 90). Morì, presumibilmente età, senza aver avuto figli.
Fonti e Bibl.: F. Martinelli, Roma ornata dall'architettura, pittura e scoltura (1660-63), in ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] del Quattro e Cinquecento (Domenico Ghirlandaio, Giovanni da Udine, Polidoro da Caravaggio, il Garofalo belle arti, XI (1843), pp. 340 s.; La Protomoteca Capitolina, a cura di V. Martinelli - C. Pietrangeli, Roma 1955, pp. 10, 16, 39, 49, 69 s.; ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] fonte contemporanea ad attribuirne la paternità al L. è F. Martinelli (p. 96), che annota: "l'altar maggiore fatto da Nel 1640 si decise la ricostruzione della chiesa di S. Giovanni Calibita presso l'isola Tiberina. Anche se comunemente si ascrive ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] dell'ìntero isolato a nord di piazza S. Giovanni, prospiciente il duomo e il battistero.
L'idea Alitambra di Firenze, in L'Architettura italiana, XVI (1921), p. 66; R. Martinelli, Un artista vulcanico: A. C., in La Nazione, 10 giugno 1925; A ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...