FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] del Conti: Rime di diversi autori eccellentiss[imi], a cura di Giovanni Offredi, pp. 180 ss. (un esemplare si trova alla 72, 80; Rimini, Bibl. civica Gambalunga, ms. SC-MS. 1172: G. Martinelli, Memorie di Scolca [1775], c.8v (ed. a cura G. F. Fiori ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] fiorentini, ed a loro campione si erse il preposto di S. Giovanni, M. Lastri, con un attacco molto violento (pubblicato nelle Novelle e costituiscono l'avvio all'analisi moderna" (L. Martinelli, Dante, Palermo 1973, pp. 151 ss.).
La pubblicazione ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] umanisti, e cita Lorenzo Valla, Giovanni Tortelli e Giovanni Pontano, non nominando il vero Diz. biogr. degli Italiani, XVI, Roma 1973, p. 525; L. Cesarini Martinelli, In margine al commento di Angelo Poliziano alle "Selve" di Stazio, in Interpres ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] principe aveva fatto costruire su progetto di Domenico Martinelli sul sito dove sorgeva un palazzo incompiuto del conte Mazza per la cappella di S. Domenico nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia.
Nel 1711, probabilmente sempre a causa delle ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] (Adimari, 1616), ora nella locale chiesa di S. Giovanni Battista.
Chiamato a Roma da Paolo V per decorare il cura di D. F. von Hadeln, II, Berlin 1924, pp. 161-64; F. Martinelli, Roma ricercata nel suo sito…, Roma 1658, p. 292; M. Boschini, Le minere ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] storia della letteratura italiana: da Dante a Giovanni Boccaccio, dai poemetti del Duecento a Giuseppe , letteraria, politica di G. P., Palermo 2008. Si vedano inoltre: L. Martinelli, G. P., in Letteratura italiana. I critici, V, Milano 1969, pp ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] pie, Carlo di S. Antonio da Padova e Antonio di S. Giovanni Battista da Roma, fa pensare a rapporti particolari con la Congregazione dei , di un manoscritto da lui ritrovato di Fioravante Martinelli (1599-1667) sulla storia di Carbognano (Carbognano ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] n. 8 (riporta un manoscritto di D. Vitrioli sul "felice quinquennio" 1815-20); V. Martinelli, in F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi, a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, ad ind. (per le Memorie dei pittori messinesi); M. Parenti, Aggiunte al ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] del B.: la prefazione, ove tuttavia si colgono interessanti giudizi sui traduttori nella "toscana poesia", da Giovanni della Casa al Bembo, da Giovanni Andrea dell'Anguillara al Caro, al Bentivoglio, fino al Marchetti, traduttore di Lucrezio, su cui ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] usanze di tutte le genti raccolte insieme da molti illustri scrittori per Giovanni Boemo (ibid. 1542).
Non si conosce la data della morte Antichità, corretta di suo pugno.
Fonti e Bibl.: F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, Romae 1653, p. 422; P ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...