DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] 1920, IV, pp. 13, 206; A. Prandi, A. D. e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; A. Martini-M.L. Casanova, Ss. Nome di Maria, Roma 1962, ad Indicem; W. Oechslin, Contributo alla conoscenza di Antonio ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] di Roma del 1883). Nel 1875 aveva avuto, tramite F. Martini, l'incarico di eseguire la statua di Giuseppe Giusti da collocarsi S. Maria del Fiore (1882-87); le statue dei santi Giovanni Battista, David re di Scozia, Albano, Agostino vescovo di ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] di genere di impronta ancora piuttosto scolastica: il S. Martino forzato o Lo sfratto (San Giorgio Piacentino, collezione privata) di G. Dorè. Il G. realizzò quindi il S. Giovanni Battista della parrocchiale di Santimento (1885), il S. Anselmo ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] i pittori Onofrio Martinelli e Giuseppe Capogrossi, lo scultore Arturo Martini, Fausto Pirandello con il padre Luigi.
Nel 1924-25 , dall'ascolto delle Toccate e Fughe di Giovanni Sebastiano Bach. Quest'accompagnamento eccezionale, quotidiano e ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] ..." nella chiesa di S. Agostino, il Lazzari (1801) "...San Giovanni Nepomuceno e la B. Francesca Maria Fremiot de Chantal..." nella chiesa edificio quattrocentesco progettato da Francesco di Giorgio Martini, che, gravemente danneggiato nel terremoto ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] Piacentini e in cui lavorarono anche Achille Funi e Arturo Martini (1933), e la decorazione a stucco del cinema teatro religiosa con l'esecuzione delle statue di S. Girolamo e S. Giovanni e alcuni fregi plastici per la chiesa del Gesù a Roma e la ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] , S. De Tivoli, D. Morelli, E. Pollastrini, M. Gordigiani, G. Ciaranfi e i letterati G. Carducci, R. Fucini, A. Vannucci, F. Martini ed E. Nencioni, oltre a S. Ussi, cugino del G. e anch'egli pittore, che sembra abbia eseguito talvolta le figure nei ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] , alla esecuzione delle scene di un dramma di Giovanni Matteo Giannini, dal titolo Operare e non saperlo, , Dizionario degli artisti incisori italiani, Carpi 1949, p. 72; P. Martini-G. Capacchi, L'arte dell'incisione in Parma, Parma 1969, p. ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] fascista di belle arti presso il palazzo della Mostra mercato dell'artigianato e condivise uno studio con lo scultore Q. Martini. Durante il soggiorno fiorentino il M. si dedicò all'insegnamento presso l'Accademia delle arti e del disegno dapprima ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] seguenti, i marcati richiami ai modi di Simone Martini presenti nella tavola siciliana ben si leggono nell’alveo , mediante un tutore, diedero in affitto la sua bottega al pittore Giovanni Re da Rapallo, che ne pagava il canone già dal novembre 1348 ...
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paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...