LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Venezia: S. Angelo (Timocrate, Lalli, 1723) e S. Giovanni Crisostomo (Catone in Utica, 1729, con D. Gizzi, Grimaldi e parte II, pp. 74-76, 182-186; A. Schnoebelen, Padre Martini's collection of letters in the Civico Museo Bibliografico in Bologna. An ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] . Nel giugno 1626 il C. lasciò l'incarico a S. Giovanni in Laterano per tornare a Loreto, dove il posto di maestro di 1892, pp. 168-172; G. Gaspari, Catal. della Bibl. musicale G. B. Martini di Bologna, I, Bologna 1890, p. 327; II, ibid., 1802, pp. ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] 1775, questa volta con intento elogiativo, padre G.B. Martini scelse dalla stessa silloge il terzetto Tant'è ver che nel A. Piovene (Porsena, Polidoro, titolo dato al teatro di Ss. Giovanni e Paolo), A.M. Lucchini (Foca superbo) e soprattutto F. ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e Il favore degli dei di Sabadini nel «gran teatro»), nel S. Giovanni Grisostomo di Venezia (1690: Pirro e Demetrio di Tosi; 1691: L 2, pp. 64 s.; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista-letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, pp. 141-186 e ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] anno più tardi (1775), anche il padre G. B. Martini doveva tributare un alto riconoscimento all'arte del C., al Antonio abate, testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche a Venezia, oratorio della Congregazione di S ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] . Testimonianza della sua ascesa nell'arte in questo periodo fu data dal maestro Giovanni Marco (o Giovanni M. Placido) Rutini che descriveva, in una sua lettera al padre G. B. Martini da Livorno il 22 marzo 1764, l'A. non soltanto come perfetto ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] conservatorio della Pietà dei Turchini, cam. 1714), S. Giovanni (Napoli, 1715); L'albero della vita o L'invenzione , pp. 30 s.; F. Parasini, Carteggio ined. del p. Giambattista Martini, Bologna 1888, pp. 304 ss.; H. Abert, Jommelli als Opernkomponist, ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] P. e Pacini nelle lettere della Biblioteca Nazionale di Roma, in Intorno a Giovanni Pacini, a cura di M. Capra, Pisa 2003, pp. 191-216; Wagner, a cura di I. Bonomi - F. Cella - L. Martini, Milano 2014, pp. 157-160; E. Rescigno, P. comincia da ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] Bibl. Vat., 6001, cc. 1r-93r; Bologna, Bibl. music. G. B. Martini, 56, cc. 147-229. Dedicato a Marsilio di Santa Sofia, fu usato lungamente a B. muove dalla definizione di "algorismus" di Giovanni di Holywood ("ars numerandi vel introductio in mimerum ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] (366: 1799), S. Giacomo dell'Orio (I IX 1776), * SS. Giovanni e Paolo vulgo S. Zanipolo (1790), S. Giuliano vulgo S. Zulian (12 ; R. Lunelli-L. F. Tagliavini, Lettere di G. C. a padre Martini, in L'Organo, IV(1963), pp. 168-176; R. Lunelli, Organi ...
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paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...