Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] capitani del popolo eugubini. La città era in signoria a Giovanni Gabrielli, quando Albornoz la conquistò per la Chiesa, intorno , 1480 ca.) fu eseguito forse su disegni di Francesco di Giorgio Martini. A G. fiorì nel 15° sec. l’arte della maiolica, ...
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Nel decennio 1949-59 il corso della storia della Chiesa non ha conosciuto alcun sostanziale o radicale mutamento rispetto al precedente. Il tono è dato, soprattutto nei primi anni, dagli orientamenti che [...] di là di ogni polemica - uno "straordinario plebiscito mondiale di riconoscimento, di lode e di affezione" (A. Martini); all'incoronazione di Giovanni XXIII (4 novembre 1958), a cui presenziano 300 tra arcivescovi e vescovi e 35 cardinali, prendono ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S. Spirito, per resta invece un gruppo di lettere autografe al p. G. B. Martini e ad altri confratelli scritte tra il 1738 e il 1767, di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] da un erudito seicentesco (R. Monsnyer, Celeberrimae S. Martini Turonensis Ecclesiae iura propugnata, Paris 1663, pp. 156 s C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes dudum) ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] con il quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. L pontificato fu la nomina, nel settembre 1644, del cardinale Giovanni Giacomo Panciroli, già auditore alla nunziatura di Madrid, alla ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] uno schema quasi completo e definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Nel 1928, ss.; D. Fisichella, Analisi del totalitarismo, Firenze 1976, passim; G. Martina, P. XI. Chiesa e mondo moderno, Roma 1976; R. Anderson, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fu nominato visitatore apostolico in Ucraina il padre Giovanni Genocchi, il quale aveva svolto sotto il
Sulla nota del 1º agosto alle potenze belligeranti si veda A. Martini, La preparazione dell'appello di B. XV ai governi belligeranti, in ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere italiana introdotta pochi anni prima da Simone Martini chiamato in Provenza dal cardinale Giacomo Caetani Stefaneschi ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilancio di Giovanni XXII. Il ritorno del papa a Roma non doveva né poteva essere quercia, con piccoli animali, su fondo unito. Simone Martini, giunto ad Avignone nel 1340 con numerosi artisti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovo di Firenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 e il 1781. E ...
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paparazzato
p. pass. e agg. Colto dall’obiettivo indiscreto di un paparazzo. ◆ Enzo Ghinazzi in arte Pupo. […] ora la sua intensa vita sentimentale si sarebbe ulteriormente arricchita: come ha documentato Novella 2000 qualche settimana fa...
leonardista
s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California,...