(App. IV, I, p. 493)
Il ''Programma complesso per l'integrazione economica socialista'' approvato alla 25ª sessione del C. nel luglio 1971 rappresenta uno spartiacque nella sua storia. Mentre N. Chruščev [...] di valuta pregiata che essa può ottenere e la spingono di conseguenza ad aumentare la quantità di petrolio esportata sui mercati occidentali.
Fino al 1985 le istituzioni del C. mostrarono un'estrema passività, ma un nuovo soffio di vita sembrò ...
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MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] multilaterale delle principali valute europee nel 1958, il processo d'integrazione economica nell'ambito della CEE e lo sviluppo dei mercati dell'eurodollaro (v.) hanno dato un forte impulso all'espansione dei m. di c. in Europa e nel mondo. Inoltre ...
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Libero stato della Repubblica federale tedesca, ducato sino al 1918, posto nella media Germania fra 51°40′ e 52°5′ di latitudine N., 11° e 12°30′ di longitudine E., a cavaliere dell'Elba e dei suoi affluenti [...] fabbriche di tessuti, industrie chimiche e del ferro, mercati di granaglie e di bestiame.
La parte occidentale, nel 1603 i suoi figli lo divisero di nuovo: Dessau andò a Giovanni Giorgio, Bernburg a Cristiano I, Köthen a Ludovico, Zerbst a Rodolfo, ...
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Fiume dell'Africa orientale. È il più importante dei corsi d'acqua diretti al Mar Rosso poiché ha uno sviluppo di 630 km., dei quali 430 appartengono al corso superiore e medio, che si svolge nel territorio [...] ebbe luogo nel 1866 il primo prematuro tentativo del padre Giovanni Stella di Asti, con la creazione di una Colonia italo alla coltura del cotone, semi oleosi e cereali.
I mercati principali del commissariato sono ad Agordat, dove si concentrano anche ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] edicole di vario stile e di varia forma.
La cattedrale di San Giovanni è eretta su una terrazza, con una facciata discorde per i varî , come acquedotti, fognature, nuove strade, edifici scolastici, ponti, mercati, bonifiche, illuminazione elettrica. ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] l'esclusività della produzione e della conquista dei mercati sottentrava la comunanza degl'interessi di tutti i presenza della madre, perché colpevole di avere ucciso il fratello Giovanni in una partita di caccia. Ma recenti studî hanno dimostrato la ...
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FRESCOBALDI
Bernardino BARBADORO
Attilio MORI
Mario PELAEZ
. Famiglia fiorentina, detta anche dei Rinieri da Callerotta, del Palagio e da Montecastelli in Valdipesa, ebbe il suo apogeo nel Duecento [...] dopo il 1311, quando furono cacciati dai mercati inglesi, rimasti alle più ardite iniziative dei Bardi sopra la lirica di Monte Andrea, rimatore fiorentino del sec. XIII, Firenze 1920. Su Giovanni: S. Debenedetti, op. cit., p. 24, n. 1; L'elenco dei ...
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Città della provincia di Bari, il più grosso comune rurale dell'Italia Meridionale. La sua popolazione infatti, era nel 1921 di 58.895 ab., nella quasi totalità (95%) raccolta nel centro abitato; e l'estensione [...] di Andria non è nominata, né nella bolla del 1075, con cui Giovanni IX sottometteva a Canosa tutti i vescovi della regione, né in quella del centro del commercio interno della regione, attraverso i mercati e le fiere ordinate dagli abati e dal ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] della bella forma (1431-36). Sin d'allora si rivelò abile diplomatico nell'appianare i dissensi fra l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e il fratello, il despota Demetrio, e nelle trattative con Trebisonda per la difesa contro il comune pericolo ...
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POZNAN (ted. Posen; A. T., 53-54-55)
Riccardo RICCARDI
Feliks KOPERA
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città della Polonia occidentale, capoluogo del voivodato della Posnania (v.). È situata in pianura a [...] attivi commerci e le sue fiere e i suoi mercati sono frequentatissimi. Possiede pure varie industrie (fabbriche di i monumenti sepolcrali nel duomo, lavori di Girolamo Canavesi e Giovanni Michałowicz da Urzędów, della seconda metà del secolo XVI. Di ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...