GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Assemblea costituente, sostenuta dal movimento politico diretto da Giovanni Amendola, e poneva il problema della lotta per storico" sono da indagare i rapporti fra Stato e mercato e le relazioni internazionali di entrambi, al fine di determinare ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] esigenza più organica di libera circolazione delle derrate e delle merci. Le disposizioni di papa B. escludevano però il distretto au XVIIIe siècle, Paris 1960, passim; E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di Benedetto XIV, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] capitalismo avanza, e il capitalismo ha sempre bisogno di mercato: la ferrovia sarà un fattore attivo di questa unificazione. da parte di Lorenzo Mascheroni e del suo allievo Giovanni Gratognini, raccolti da Giuseppe Venturoli nel testo dal titolo ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] si rafforzò negli scambi, si aprì ai mercati e ai transiti di merci e di persone, raggiunse un livello di in Tuscania, ivi, pp. 265-288: 287; C. Zei, La chiesa di San Giovanni in Zoccoli. Note ricostruttive, La Voce di Viterbo 12, 1944, pp. 1-2; ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] e di sforzi congiunti per rilanciare gli scambi con i mercati d’Oriente, il senato della Repubblica pareva favorevole ad offrire adriatiche.
Le strutture insediative
L’incisione seicentesca di Giovanni Merlo (una delle poche vedute di Venezia nelle ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] indicò la necessità oggettiva di "sfollare i più rigurgitanti mercati del lavoro" attraverso l'emigrazione e di incoraggiare " in senso più democratico, in F. Kühn-Amendola, Vita con Giovanni Amendola, Firenze 1960, p. 552). Nello stesso novembre 1924 ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] denaro; la corruzione oliava i passaggi e facilitava il transito delle merci da un paese a un altro.
I mafiosi si inserivano per sbaglio la notte di Natale del 2006 al posto del marito Giovanni Nirta, il vero obiettivo dell’agguato. Il 15 agosto del ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] limitato di hyperpera d'oro che erano una copia esatta dell'hyperperon svalutato di Giovanni III di Nicea. Questa moneta sosteneva il mercato in Romània, e Pegolotti testimonia che questi hyperpera latini continuavano a circolare a Costantinopoli ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ambienti dei Verri, dove si era legata di amicizia sentimentale con Giovanni, il più giovane dei fratelli, già nel 1781. Che padre illustrata secondo la moda per i libri più noti sui mercati d’Europa.
Per la prima volta un’iniziativa letteraria del ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] (Op., p. 1129). Il 1º apr. '66, in una lettera al Mercati (Suppl., I, p. CXLIII; II, pp. 88 s.), faceva di nuovo il volta, non fece mancare il suo aiuto: chiese, anzi, proprio al figlio Giovanni (eletto il 17 nov. '83, canonico del duomo, all'età di ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...