Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] naturalistici nella pittura decorativa si afferma a partire da Giovanni da Udine nella bottega romana di Raffaello (1516- piano per lasciare spazio a sempre più autonome descrizioni di mercati o di interni di cucina. Simili motivi trovano risonanza ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] nobili e ottimati abbandonarono la città, mentre i mercati cittadini interrompevano la loro attività. Il G. percorse solo nel settembre del 1638 ricevette la missiva dell'abate Giovanni Leonardo Torrese, che gli comunicava la sua riammissione nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo gli Europei presenti in Oriente sono principalmente i Portoghesi. [...] accolto trionfalmente dalla corte regia, non solo per i campioni di merce che è riuscito a prelevare o per quel drappello di indiani che un arcivescovado. Per merito dell’ordinario del luogo, Giovanni d’Albuquerque, che regge la diocesi dal 1537 al ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] , il fiammingo M. de L'Obel, Ulisse Aldovrandi, ecc. Tra i suoi allievi divennero famosi Giovanni Fabro, Emilio Vezzosi, Andrea Bacci, Michele Mercati, Filippo Sassetti, Iacopo Fabbroni, per non dire di Galileo, suo probabile allievo tra il 1582 e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia preunitaria ha strutture economiche prevalentemente agricole, con solo poche [...] e il 18,2 percento con tale dato.
Dunque, i circuiti di mercato sono assai disarticolati. Quali i motivi di tale separazione? Non c’è del calibro di Vincenzo Cuoco, Ugo Foscolo, Giovanni Berchet, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Massimo d ...
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ELY
P. Lindley
Città dell'Inghilterra orientale nel Cambridgeshire, situata su un'altura sulla sponda occidentale del fiume Ouse, nella regione degli Anglian Fens orientali, a km. 30 ca. a N-E di Cambridge. [...] erano King's Lynn e Wisbach nel Nord, nonché Cambridge e i mercati di Stourbridge. L'importanza di E. è dovuta in massima parte il vescovo Northwold aveva unito due ospedali dedicati a s. Giovanni Battista e a s. Maria Maddalena, istituendo una nuova ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] primato di s. Pietro e dei suoi successori in s. Giovanni Crisostomo (2ª ed., nel 1922, presso la Tipografia poliglotta ufficialmente il fondatore, una nota manoscritta di mons. G. Mercati avverte che «vero fondatore» fu in realtà Leone XIII, che ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] incendio della Grande moschea) e nel 996 da parte di Giovanni Zimisce, A. divenne importante centro di cultura e sede direzione E-O e a suo tempo colonnato, divenne l'asse primario del mercato coperto (sūq) che, con il suo sviluppo di km. 12 ca. di ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] seguito da un'epitome de' principi fond. dell'Economia politica di Giovanni-Battista Say ... tradotto dal francese, I-III, Napoli 1817) tra Olanda, e Belgio, ma influenzato altresì dalle crisi dei mercati di Londra e di Parigi del '36. Si tratta del ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] , per es.: giro («circolazione, traffico di merci, attività commerciale», di diffusione internazionale; più tardi sono mancate opere di economisti (Luigi Einaudi, Umberto Ricci, Giovanni Demaria, Federico Caffè, Claudio Napoleoni e Piero Sraffa, ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...