DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] presso il comune di Vico in cui essa abitava ab antiquo. L'emigrazione in città avvenne attorno al 1467, anno in cui Giovanni di Antonio acquistò una casa nel popolo di S. Piero Gattolini, nel quartiere di S. Spirito. I Della Valle dovettero però ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] generale delle forze militari del Regno, ordinato dal vicario Giovanni, duca d'Atene e di Neopatria. Era allora 1810, pp. 2 s.; S. V. Bozzo, Un errore di data e la Cronica di fra' Michele da Piazza, in Arch. stor. sic., n. s., I (1876), pp. 259-75; G. ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] giugno, fece parte del gruppo dei quarantacinque elettori del doge Michele Morosini (10 giugno 1382).
Morì dopo questa data, prima Marco, nella chiesa dei Frari dove, nel 1417, il figlio Giovanni gli fece erigere una cappella. L'altro figlio del C., ...
Leggi Tutto
PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] di un privilegio dell’avo Umberto I per i canonici di S. Giovanni e S. Orso di Aosta (1040); il testo, peraltro, chiarisce che . Costui era in contrasto con i monaci di S. Michele della Chiusa, monastero su cui rivendicava il diritto di nomina ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] M. fu condannato a venti anni di reclusione dal supremo tribunale della Sacra Consulta. Dal carcere romano di S. Michele, indirizzò commoventi lettere alla madre e al fratello Giacomo (che poté fargli visita sul finire del 1868), nelle quali ribadiva ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] Lazzaro, perduto ma ricordato da Michele di Giovanni Guinigi a metà del Quattrocento, 135, 268, 304, 344; Cronica volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXVII ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] materiale è stato edito da C. Trasselli, Sui rapporti tra Michele Amari e G. L., in La Sicilia nel Risorgimento inedito di G. L. (1837-1847)… lettere da Parigi all'amico Giovanni Tirelli…, Torino 1957, o utilizzato negli studi a lui dedicati, tra ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] loro debitori incarcerati. In seguito, nel febbraio del 1311, si consentì la partenza dall'Inghilterra a due fratelli del F., Giovanni e Filippo, entrambi ecclesiastici, e a un suo nipote Dino di Bettino Frescobaldi. Però, tra il giugno e il luglio ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] ". Nel 1609-1612 fa a Roma, coadiutore dell'ambasciatore Giovanni Mocenigo e, morto il segretario Pietro Bartoli, ne assunse fu tenuta il 15, nella basilica di S. Marco, da Diego Michele Colomera.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato, ...
Leggi Tutto
FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] al recupero della città: risulta da una lettera che il Valois, il 30 giugno dell'anno seguente, scrisse in proposito al doge Giovanni Soranzo. Nel 1320-1321 il F. fu rettore di Arbe, dove la sua presenza è attestata nell'agosto e nel settembre del ...
Leggi Tutto
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...