VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] -militare in Toscana durata quasi un anno. Nel 1645 partecipò con gli eminenti senatori Pietro Foscarini, Giovanni Nani, Alvise Mocenigo e Angelo Contarini all’ambasceria straordinaria per salutare il nuovo eletto pontefice Innocenzo X e sondarne ...
Leggi Tutto
Patronimico (il termine deriva dal gr. patronymikós, comp. di patro- «relativo al padre» e ónyma, variante di ónoma «nome», attraverso il lat. patronymicus) è detto il nome proprio, cognome, soprannome [...] veneti in -igo: Barbarigo, Gradenigo, Pasqualigo, Mocenigo e altri. In cognomi come questi è stata Onomastik, hrsg. von E. Eichler et al.), pp. 1187-1194.
Pellegrini, Giovanni Battista (1981), Nomi e cognomi veneti, in Guida ai dialetti veneti, a ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] 14 giugno con l'armata veneziana comandata da Lazzaro Mocenigo: obiettivo dei collegati era di chiudere alla flotta turca , dove sarebbe morto di peste il 24 giugno 1676.
Un Giovanni Bichi, tuttavia, partecipò nel 1688, insieme con Ferdinando Capponi, ...
Leggi Tutto
DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] delle opere di Francesco Negri, ibid. 1835; Elogio di fra' Giovanni Giocondo, ibid. 1839.
Fonti e Bibl.: Necrologi, A. famiglie Bandiera e Graziani, Milano 1914, pp. 60, 70; F. Nani Mocenigo, Della lett. venez. del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 114 s ...
Leggi Tutto
FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] Carolli.
Il nonno Lorenzo, pubblico perito agrimensore, amministrava, insieme con il fratello Giovanni Battista, notaio, la grande azienda di Belvedere dei Mocenigo di S. Stae, una delle più ricche case del patriziato veneziano. Intraprendenti ...
Leggi Tutto
Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] parte della sua attività. Eseguì (in parte con l'aiuto dei figli) numerosi e splendidi monumenti funerarî (in SS. Giovanni e Paolo le tombe Malipiero, 1475, e Mocenigo, 1481, in S. Maria dei Frari quella di J. Marcello, dopo il 1484, e quella di L ...
Leggi Tutto
Umanista e diplomatico veneziano (n. Venezia - m. ivi 1586). Tradusse in italiano le epistole di Cicerone a Marco Bruto (1556) e, nel 1558, stampò a Venezia, dopo averli tradotti, due dialoghi di Platone. [...] Barbaro nella legazione a Carlo IX (1561), ebbe infine numerosi incarichi presso Giovanni d'Austria, a Milano e a Mantova. Nel 1566 indirizzava ad Alvise Mocenigo il De Legato libri duo in cui, rifacendosi alla feconda esperienza diplomatica ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1393 - Verona 1435), figlio di Niccolò. Operò quasi sempre a Venezia dove approfondì le soluzioni già avanzate dal padre. Vi appare al seguito di questo già nel 1416; fece poi un breve [...] Giudizio di Salomone, sopra il capitello della Giustizia, nel quale si legge il suo nome; nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, alla tomba del doge Tommaso Mocenigo (1423, in collaborazione con Giovanni di Martino). Operò quindi a Padova e a Verona. ...
Leggi Tutto
TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] , lo Sposalizio di S. Caterina, il Doge L. Mocenigo dinnanzi al Redentore, alcune figure allegoriche). In questi ultimi . Gaetani; nel 1626 firmava la Crocifissione in S. Giovanni Evangelista. Altre notizie della sua attività si riferiscono a dipinti ...
Leggi Tutto
RAMUSIO, Giovanni Battista
Roberto Almagià
Umanista, storico, geografo, nato il 20 luglio 1485 a Treviso, morto a Padova, il 10 luglio 1557. Compié i suoi studî a Padova, dove frequentò la scuola del [...] . Sin dal 1505 entrò come straordinario tra i notai nella cancelleria della repubblica e l'anno stesso accompagnò Alvise Mocenigo legato in Francia, e vi restò due anni, assolvendo con grande abilità le funzioni di segretario. Più tardi compì ...
Leggi Tutto