DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] . 93 s.). Nel 1512 pubblicò a Venezia presso l'editore Giovanni da Trino, detto "Tacuinus", una seconda edizione largamente riveduta ed a nome dell'Accademia veneziana, è dedicata ad Antonio Mocenigo procuratore di S. Marco, il quale nello stesso anno ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] B. lonatese, Bobbio 1908; P. Hazard, La Révolution Française et les lettres italiennes, Paris 1910, pp. 260 s.; F. Nani Mocenigo, Memorie veneziane, Venezia 1911, pp. 227-241; U. Da Como, La Repubblica bresciana, Bologna 1926, pp. 103-105; R. Soriga ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano intorno all'Accademia degli di Th. Higgons, London 1658); Panegirico al sig. Lazaro Mocenigo, Venezia 1657;lettere, in G. G. Nicolini, Le ombre ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] delle opere di Francesco Negri, ibid. 1835; Elogio di fra' Giovanni Giocondo, ibid. 1839.
Fonti e Bibl.: Necrologi, A. famiglie Bandiera e Graziani, Milano 1914, pp. 60, 70; F. Nani Mocenigo, Della lett. venez. del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 114 s ...
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Umanista e diplomatico veneziano (n. Venezia - m. ivi 1586). Tradusse in italiano le epistole di Cicerone a Marco Bruto (1556) e, nel 1558, stampò a Venezia, dopo averli tradotti, due dialoghi di Platone. [...] Barbaro nella legazione a Carlo IX (1561), ebbe infine numerosi incarichi presso Giovanni d'Austria, a Milano e a Mantova. Nel 1566 indirizzava ad Alvise Mocenigo il De Legato libri duo in cui, rifacendosi alla feconda esperienza diplomatica ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] il Bellarmino nel 1573 e nel 1575.
[13] F. CHABOD, Giovanni Botero, in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 281 sgg.
probabile che la scelta di Sarpi fosse, da parte del Mocenigo, un modo per far tacere gli scrupoli della Repubblica e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] XVIII), mentre in una lettera del 1471 a Gentile di Urbino Giovanni Campano lodava la facoltà poetica del C., egualmente abile nel trattare nell'esporre le proposte di Sisto IV al doge G. Mocenigo e al Senato di Venezia, e nel perorarne l'attuazione ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ancora a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca , Satira..., p. 388). Il C. s'augura che il Mocenigo possa portare soccorso al "malvagio e rio seculo" e, in ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] molte, finalmente, nella gran tenuta del sig. Conte Alvise Dr. Mocenigo, che giace nel distretto di Portogruaro" (cfr. Cerretti, p 1848 al direttore della modenese Italia centrale, dott. Giovanni Sabbatini, che tosto lo pubblicò "nel giorno ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Crotta, ibid. 1862; In occasione delle nozze… Giovanni De Scola di Vicenza… Elena Patella. Versi in Poesie veneziane scelte ed annotate, Firenze 1886, pp. 256 s.; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana del sec. XIX…, Venezia 1916, pp. 369, 372- ...
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