LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] a Brescia l'avogadore di Comun Francesco Pisani, allo scopo di evitargli la prigione: il podestà di quella città, GiovanniMocenigo, lo aveva, infatti, catturato, costringendolo, per trovare asilo, a rifugiarsi all'interno dell'abbazia di Leno (Arch ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] al soldo dei Veneziani e fu restituita al C. dopo la pace di Bagnolo (1484): il 10maggio 1485 il doge GiovanniMocenigo ordinava al podestà di Ravenna di mantenere il C. nel quieto possesso dei suoi feudi ed in particolare delle valli bonificate ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] , quasi sempre nel secondo semestre dell'anno; nel maggio 1478 non solo fu tra i quarantuno elettori del doge GiovanniMocenigo, ma addirittura risultò egli stesso il più votato dopo il vincitore, che dovette attendere ben otto scrutini prima di ...
Leggi Tutto
BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] , a dispetto del papa, alla riforma della Chiesa. Il 22 luglio il B. riceveva mandato dal doge GiovanniMocenigo di recarsi presso l'imperatore per notificargli (dice l'istruzione) "apertam iusticiam nostram maximamque dehonestatem pontificis". L ...
Leggi Tutto
CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] di indirizzare lo Stato verso una scelta: notevole era ormai il prestigio da lui raggiunto.
Nel periodo in cui con GiovanniMocenigo fu rettore di Vicenza il C. non ebbe particolari problemi da risolvere. Non gli mancarono tuttavia, benché lontano da ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] Capello. Tornato a Venezia, sposò qualche anno dopo Agnese di GiovanniMocenigo, dalla quale ebbe tre figli. Intraprese il cursus honorum entrando in Senato nel 1559; vi rimase sino al 1562. Dopo una interruzione di sette anni rientrò in Senato ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] in armata di mar e di terra, in Lombardia e in Friul". Nel 1609-1612 fa a Roma, coadiutore dell'ambasciatore GiovanniMocenigo e, morto il segretario Pietro Bartoli, ne assunse le funzioni. Nel 1617, nel corso del conflitto gradiscano, è al seguito ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] , nella quale occasione svolse anche trattative sulla questione degli Uscocchi. Fu poi inviato in Francia assieme a GiovanniMocenigo. Nel 1602 venne eletto ambasciatore alla corte francese, succedendo a Marino Cavalli, e, partito per Parigi nel ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Leonardo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Bertucci, nacque a Venezia tra il 1403 e il 1405 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1431 tra stato provveditore dell'Armata in Po nella guerra [...] si svolgeva al Lido).
L'11 maggio 1478 fu tra i quaranta che concorsero nella prima tornata all'elezione del doge GiovanniMocenigo. Successivamente venne più volte chiamato a far parte di alcune zonte del Consiglio dei dieci, e precisamente il 26 ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] del suo testamento.
Il B. fu ancora dei Quarantuno per l'elezione dei dogi Andrea Vendramin (1476) e GiovanniMocenigo (1478). Divenuto savio del Consiglio, nel 1478 fu uno dei quattro provveditori straordinari inviati in Friuli per risolvere il ...
Leggi Tutto