ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] una volta gestita direttamente dal papa che preferì Biagio Molin, arcivescovo di Zara, a Ludovico Barbo, il celebre abate di S. Giustina di Padova).
Il profilo di Giovanni Zambotti – manovriero, attivissimo, ambizioso, talvolta imprudente; grande ...
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SFONDRATI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque il 20 novembre 1538, a Milano, sesto dei figli (secondo maschio dopo Niccolò) nati dal matrimonio tra il senatore Francesco e Anna Visconti dei conti [...] rapporti con il letterato Battista Guarini e il pittore Giovanni Paolo Lomazzo, nonché come raffinato collezionista d’arte: E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858 (in partic. C. Molin, Relazione della corte di Savoia... nel 1583, p. 123; F. Vendramin ...
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TREVISAN, Benedetto
Martino Mazzon
– Nacque probabilmente a Venezia attorno al 1428, dal futuro consigliere ducale Francesco Trevisan (figlio di Benedetto «il grasso») e da Felippa di Pietro Donà; apparteneva [...] del Mobile, camerlengo di Comun). Nel 1459 sposò Molina, figlia di Marco Molin, da cui avrebbe avuto almeno tre figli: a spese della città di Udine. Il trattato è dedicato a Giovanni Emo, luogotenente nel 1478, ma nelle ultime pagine si trova un ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] "angustie" - scrive il 15 aprile il C. stesso al Senato - il Molin "mi levò... da Rettimo... e seco mi condusse qui in Canea con un prima, il coadiutore e, nella seconda, il segretario Giovanni Pietro Cavalli, sicuramente figlio d'un fratello del C. ...
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MENAROLA
Nicolette Mandarano
– Famiglia di pittori e incisori operanti a Bassano, Venezia e Vicenza fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo. Risulta difficile riuscire a fare chiarezza fra i diversi [...] dell’udienza del palazzo pretorio Il podestà Federico dal Molin distribuisce il pane ai poveri (opera firmata). A orientale della basilica di Monte Berico.
Su commissione di Giovanni Leoni Montanari partecipò alla decorazione con scene storiche e ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] Consiglio, nel 1429 si sposò con Maria Molin di Nicolò, da cui ebbe almeno sette figli maschi: Francesco (nato intorno al 1432), Alvise (1434), Girolamo (1436), Antonio (1440), Giovanni Battista (1441), Domenico (1445) e Bernardino (1449).
Unico ...
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ZEN, Girolamo
Vittorio Mandelli
ZEN, Girolamo. – Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, ai Frari (da cui la denominazione del casato), il 21 novembre 1631, dal matrimonio [...] tenuto alla fonte con il nome di Girolamo Desiderio da Pietro Molin di Vincenzo (1° dicembre 1631, Venezia, Archivio storico del 48), nonché la protezione dell’influente Antonio Grimani di Giovanni del ramo ‘ai Servi’ (Venezia, Biblioteca del Museo ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] ufficiale a Carlo V dell'atto di elezione, avvenuta a Molin de Rey il 1 dic. 1519.
Rientrato in Italia nel S. Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante maschile della ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] 9 giugno ed il 15 agosto, in unione con i colleghi Giacomo Molin e Marco da Canal. L'esercizio di questa carica, oltre a deliberò pertanto l'invio ad Avignone di un'ambasceria composta da Giovanni Zeno, Pietro Querini e lo stesso D., con l'incarico ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] doge dal 1521 al 1523 e sorella di Giovanni, patriarca d'Aquileia), lo pose infatti in reggimenti..., c. 75v; Ibid., mss. It., cl. VII, 553 (= 8812): F. Molin, Compendio delle cose... che successero dal mese di aprile 1558… sino all'anno 1598, pp ...
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mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...