FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] altri due Foscarini suoi omonimi, i figli di Pietro e di Giovanni. Finalmente il 17 febbr. 1641 entrò nel Consiglio dei dieci Non attese che fosse eletto il successore del doge Francesco Molin: in quel sofferto conclave anche il suo nome comparve ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] (col. 1152), il M. faceva parte di un ramo dei Molin d’oro (arma d’azzurro alla ruota di mulino d’oro). L ’abitazione di famiglia nel 1405 si trovava nella contrada di S. Giovanni Nuovo; a quella data Filippo era sposato in seconde nozze con una ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] di Pompeo rispettivamente a Girolamo Venier e a Domenico Molin.
Successivamente ottenne la lettura in "secondo luogo" di pronunciato dal C. in occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell'univers., Acta nationis ...
Leggi Tutto
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...