RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] Epistulae dell’arpinate e l’anno successivo una traduzione in volgare delle Filippiche contro Marco Antonio, dedicate al cardinale GiovanniMorone. Completò gli studi con una laurea in utroque iure a Padova e sotto Paolo IV si trasferì nella corte ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] epistolari del Cinquecento tra inquietudini religiose e «buon volgare», Roma-Bari 2009, pp. 77 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal GiovanniMorone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-III, Roma 2011-2015, ad ind.; S. Ferretto, Maestri per il ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] ind.; E. Droz, Chemins de l’hérésie, Textes et documents, I, Genève 1970, pp. 159-165, 253; Il processo inquisitoriale del cardinale GiovanniMorone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. 287-289; II, 2, ibid. 1984, pp. 1111-1113; J.B ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] del vescovo di Piacenza, già teatino, di Paolo Burali d’Arezzo, e del confratello Girolamo Ferro presso il cardinale GiovanniMorone, legato papale a Genova con il compito di sedare la guerra civile in atto, i teatini guidati da Parascandolo poterono ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] il presidente Ferriero, promettendogli 10.000 scudi".
Il tentativo del G. non ebbe seguito, né fu sostenuto dal cardinale GiovanniMorone, che portò finalmente il concilio alla conclusione. Venendo a mancare il vero motivo della sua presenza a Trento ...
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MISSANELLA, Nicola Francesco, de
Anna Lisa Sannino
MISSANELLA (Missanello, Messanella), Nicola Francesco, de. – Nacque a Napoli intorno al 1490 da Francesco, barone di Teana e da una Arcella, sorella [...] . 181, pp. 497 s. 190, p. 505; 207, p. 512; 216, p. 518; M. Firpo, Il Processo inquisitoriale del cardinal GiovanniMorone, I, Il «Compendium», Roma 1981, pp. 227, 376-378; M. Firpo - D. Marcatto, I processi inquisitoriali di Pietro Carnesecchi (1557 ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] spagnolo; poi, il 22 marzo 1575, si portò egli stesso nella Dominante, dove Gregorio XIII stava inviando il cardinale GiovanniMorone per contribuire a una pacificazione fra le fazioni in lotta. Fu una missione molto breve e interlocutoria: l’11 ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] , 239, 241, 245, 284; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, XII, Friburgi Br. 1930, pp. 67 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal GiovanniMorone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, III, Roma 1985, pp. 154 s. e V, ibid. 1989, pp. 311 s.; K ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] Florimonte, entrò in contatto con Ludovico Beccadelli, Girolamo Seripando, Gasparo Contarini e Filippo Gheri, poi segretario del cardinale GiovanniMorone. Nel 1522 alcune fonti lo danno di nuovo a Minturno a causa della peste ed entro la fine del ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] come predicatore dal vicario del vescovo di Modena, impegnato ad arginare il dissenso in quella città (lettera di Giovanni D. Sigibaldi a GiovanniMorone, 28 aprile 1541, in Il processo, 2011, p. 966). Inoltre, dopo la reclusione (1554) e la partenza ...
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