MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] mediatore fra il popolo e l’autorità, sperando di trovare in Municchi un alleato per scalzare il potere di GiovanniNicotera.
Lasciata Napoli per i suoi dissensi – come scrisse Domenico Farini – con il commissario regio Ottavio Serena, e dopo il ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] studio sulle condizioni delle società cooperative in Italia. Una funzione primaria svolse anche nella commissione, coordinata da GiovanniNicotera nel 1876, per la riforma delle Opere pie, respingendo l'idea del riconoscimento della loro autonomia ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] politica a livello regionale. Nel 1876 fu nominato presidente dell’Associazione progressista beneventana. La Sinistra di GiovanniNicotera, ministro dell’Interno del primo governo Depretis, aveva conquistato buona parte della deputazione parlamentare ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] ind.; R. Moscati, Il Vallo di Diano nel ’60, in Rassegna storica salernitana, XXI (1960), 1-4, pp. 53 s.; A. Capone, GiovanniNicotera e il ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ind.; B. Marciano, Salerno nella rivoluzione del 1860, Salerno 1982, ad ind.; M ...
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SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] al 19 aprile 1876, data nella quale il ministro dell’Interno del primo governo della Sinistra storica, GiovanniNicotera, trasferì in sedi diverse ben trentadue prefetti. Sensales, coinvolto nell’avvicendamento, ottenne di usufruire di un’aspettativa ...
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MORANA, Giovanni Battista
Manfredi Alberti
MORANA, Giovanni Battista. – Nacque a Palermo l’8 novembre 1833 da Vincenzo e da Giuseppina Saverio.
L’agiatezza della famiglia, impegnata nel commercio, gli [...] dal 1860 al 1970, II, Palermo 1999, pp. 89-93; M. De Nicolò, Trasformismo, autoritarismo, meridionalismo. Il ministro dell’Interno GiovanniNicotera, Bologna 2001, pp. 238, 250; S. Lupo, Storia della mafia, Roma 2004, pp. 63 s., 111, 165, 207, 300; G ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] Archivio di Stato di Torino, Sez. riunite, Comitato centrale per l’emigrazione italiana.
J. White Mario, In memoria di GiovanniNicotera, Firenze 1894, ad ind.; F. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna: nelle memorie di Federico Comandini e di ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] e morto l'11 marzo 1909), già oppositore liberale del governo borbonico, poi esponente della Sinistra storica e sodale di GiovanniNicotera. Mattia, nel 1865, dopo essere stato per due anni presidente della Camera di commercio di Salerno, era stato ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] , ma a prezzo di pesanti tagli agli enti locali.
Schieratosi con la Destra dissidente filodepretisiana, avversò, tuttavia, GiovanniNicotera, uomo del dialogo con gli sconfitti del 1876: anche per questo alle consultazioni politiche del 1880 l ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] divenne penalista di fama distinguendosi per le proprie doti di oratore e prendendo parte a importanti processi, come quello tra GiovanniNicotera e la Gazzetta d’Italia. Fu inoltre l’avvocato di Giacomo Puccini, cui era legato d'amicizia.
Con lo ...
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