ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] un'altra convenzione grafica, qual'era quella del modellato per linee m un senso prospettico, l'A. incise un ritratto di GiovanniPaisiello, da E. Vigée Le Brun, ed alcuni paesaggi suoi ed altrui. È inesatto dire ch'ebbe a maestro d'incisione Giorgio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal G. B. Pergolesi, D. Cimarosa e G. Paisiello ne mantennero inalterato lo splendore, anche per il felice ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Maria Antiqua; mosaico di S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina; mosaico di papa Siricio a G.B. Pergolesi, da B. Galuppi a G. Paisiello. Anche nel secolo successivo Roma fu un punto di riferimento per ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] presto nota attraverso le versioni slave delle cronache di Giovanni Malala e di Giorgio Monaco; assai diffusa fu la gli operisti F. Araja, B. Galuppi, T. Traetta, G. Paisiello, G. Sarti (direttore della Cappella Imperiale), D. Cimarosa (direttore dell ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Hasse, G. B. Pergolesi, N. Jommelli, N. Piccinni, G. Paisiello, D. Cimarosa, molti dei quali diffusero all’estero lo stile e il di Roberto (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa, ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] di peste del 1348 e i numerosi errori commessi da Giovanni il Buono, caduto prigioniero degli Inglesi durante la guerra dei favorì anch’egli l’opera italiana, chiamando P.G. Paisiello e incoraggiando G. Spontini a scrivere il Fernando Cortez. ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] era stato maestro della cappella presso la basilica di San Giovanni in Laterano e di Santa Maria Maggiore in Roma. talvolta a poca distanza dalle prime rappresentazioni - le opere di Paisiello, Mozart, Sacchini, Cimarosa, Salieri, Cherubini, e poi di ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] apice della loro fama di scenografi. Bernardino, Fabrizio e Giovanni Antonio erano legati da contratti col teatro Ducale di di P. Guglielmi nel 1783 e I filosofi immaginari di G. Paisiello nel 1784), al teatro Pubblico di Alessandria (Ezio di G.B. ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di S. Pietro il C. eseguì poi il gruppo marmoreo di S. Giovanni Bosco e Domenico Savio con un fanciullo (1936) e i monumenti funerari dei Tra le ultime opere del C. è il Monumento a Paisiello sul lungomare di Taranto (1959).
Senza figli e senza ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Aldermann da N. Dance), la Frascatana per l'opera di Paisiello. Ma è nel ritratto specialmente che il B., dopo l' dell'acquaforte e del bulino, L'imbarco per il Brasile di Giovanni VII Principe Reggente del Portogallo, la cui protezione e quella di ...
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