GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] cambiò timbro di voce: consigliato anche da G. Paisiello, passò al registro di basso che coltivò fino a , e si esibì nel più significativo repertorio mozartiano: Così fan tutte, Don Giovanni, Le nozze di Figaro e Il flauto magico (1814-15). Il 3 ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] il ruolo di Giuliano nell'opera I filosofi immaginari di Paisiello.
Nel 1809 iniziò una prima tournée all'estero e fu sostenne il ruolo di Don Ottavio nel Dissoluto punito, ossia Don Giovanni Tenorio di W.A. Mozart. Tra la primavera del 1816 ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] Le villanelle astute di F. Bianchi, Orfeo e Euridice di F. Bertoni, la Nina o sia la pazza per amore di G. Paisiello, ecc.; nel febbraio 1788 cantò anche nell'Alceste di Gluck al Teatro del Casino Nobile di Bologna. Ritornato in Italia da un viaggio ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] . Carlo alcune cantate di D. Fago, Cafaro, F. Fenaroli, Paisiello, composte in onore di Carlo III re di Spagna e di Ferdinando di Piccinni (Rosalba), replicata al teatro Pubblico di S. Giovanni in Persiceto. Nel 1771, dopo essere apparsa per Carnevale ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] regno della moda, in collab. con D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga, P. Anfossi e P.A. Guglielmi ; III, 2, pp. 130, 172; G. Macchia, Vita, avventure e morte di don Giovanni, Torino 1978, pp. 76, 86-88, 95-97; R. Zanetti, La musica italiana nel ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] tra cui A. Sarti, D. Cimarosa e G. Paisiello e contemporaneamente poté ascoltare la produzione sinfonica di F.J. rimaneggiata, Crema, teatro Civico (teatro Nobile secondo Caselli), 1795; Don Giovanni, pasticcio in un atto su libr. di L. Da Ponte e ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] , a diporto, apprese la musica, e fu udita dal sommo Paisiello, che la stimò capace di ogni progresso": Lechi). L'11 funzionario francese Giacomo Montrésor in Verona, da cui ebbe due figli, Giovanni Battista nel 1802 e Antonio nel 1803.
Nel 1806, a ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] all'anno. In questo periodo fu protagonista di molte opere di Paisiello, tra cui Il barbiere di Siviglia (1782) e Ilmondo della eredi di G. Sarti.
Probabilmente la D. conobbe e sposò Giovanni De Bernucci, anch'egli "buffo", negli anni tra il 1780 ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] , il 19 ottobre nel Barbiere di Siviglia di G. Paisiello. Tornato ancora al S. Moisè di Venezia nello stesso 1811 in Amalia e Palmer di F. Celli, il 9 aprile con Giovanni Bottari, Teresa Fontana e Giuseppe Zambelli.
Nel 1826, infine, partecipò ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] il gusto italiano insieme con G. Pugnani e G.B. Viotti.
Giovanni Antonio morì a Torino il 10 sett. 1764.
Tra le sue opere alla rappresentazione dell'opera Annibale in Torino di G. Paisiello. Fu in rapporti di collaborazione con celebri musicisti del ...
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