POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] , c. 33v, contenenti opere di Posculo) seguì le lezioni di Giovanni Argiropulo, presso lo Xenon.
Fu forse in quel periodo che comprò all’ambiente veneziano, ma anche alla corte dei Paleologi; ciò si deduce principalmente dalla profonda conoscenza da ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] bolognese risalgono anche le lettere a Lorenzo Valla, quella a Giovanni Guidotti De origine urbis Bononiae, del 1453, e le due e del giovanile discorso funebre di Bessarione per Manuele II Paleologo (Patrologia Graeca, CLXI, pp. 615-620; l’autografo ...
Leggi Tutto
COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] il C. cominciò anche ad essere impiegato in missioni diplomatiche. Nel 1407 negoziò il matrimonio di Giovanna di Savoia con Gian Giacomo Paleologo marchese del Monferrato; quindi, insieme con altri due alti personaggi, gli fu affidato l'incarico di ...
Leggi Tutto
ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] intenso, se Bessarione, in una lettera dell’agosto del 1465, consigliava a un suo interlocutore, Giovanni di Ermete, di affidare i figli dell’esule Tommaso Paleologo all’ospitalità offerta a Cingoli dal vescovo di Osimo.
Nel 1471 fu inviato da Sisto ...
Leggi Tutto
MONTALDO, Leonardo.
Riccardo Musso
– Nacque a Genova intorno al 1320 da Paolo; si ignora il nome della madre.
La famiglia era originaria dell’Oltregiogo genovese (forse di Gavi), e si vantava di discendere [...] che lo attendeva nel Levante era infatti difficile, perché i Turchi erano ovunque all’offensiva e l’imperatore bizantino Giovanni V Paleologo appariva ormai incapace di frenarne l’avanzata. Il M. però, che era stato inviato a Pera con appena due ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] la fragilità del governo del D.: in città vennero alzate barricate che Giovanni De Franchi non riuscì ad abbattere; il tentativo del D. di II, il D. si adoperò per convincere il Paleologo e Facino Cane ad intervenire per conquistare Genova. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] sue qualità di oratore al servizio del marchese Giangiacomo Paleologo per delicate missioni diplomatiche.
Nel gennaio del 1427 G R. Pratesi, Due lettere di G. da C. a s. Giovanni da Capestrano, in Archivum Franciscanum historicum, XLIX (1956), pp. 338 ...
Leggi Tutto
ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] .
Nel 1366, alla partenza di Amedeo VI per la crociata contro i Turchi in aiuto dell'imperatore bizantino Giovanni V Paleologo, l'E. acquista una fisionomia più precisa: in qualità di "cancellarius Sabaudie", egli fa parte del Consiglio preposto ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] Novelli fu teste, il 29 marzo 1533, al processo contro Giovanni Picco per insubordinazione e favoreggiamento del duca di Mantova Federico II, confermando così la sua gravitazione verso il partito paleologo; il 25 agosto 1535 e il 28 aprile dell’anno ...
Leggi Tutto
LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] al servizio dei Gonzaga; Claudio nel 1557 fu mandato dalla Paleologo presso Ludovico Gonzaga in Francia.
È certo che il L. tracce di questa sua attività. Ciò si dovette forse a Giovanni Giacomo Calandra, capo della Cancelleria, che considerava il L. ...
Leggi Tutto