BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] . Alla sua edizione il Doto ha premesso una lettera di dedica a Giovanni XXII, una tabula del contenuto dell'opera e un prologo, che costituisce tempo (cfr. la professione di fede cattolica di Michele Paleologo, Vat. Palat. lat. 679W, f. 109r). ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] probabilmente da identificare con il fra' Girardino da San Giovanni in Persiceto nominato dallo stesso Salimbene quale lettore in importante missione di recare a Costantinopoli, a Michele VIII Paleologo, l'annuncio della convocazione per il 1274 di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] G., tra il 1289 e il 1320, trascorsi nel conflitto fra i Monferrato (Guglielmo VII e il figlio Giovanni I) e il loro successore testamentario, Teodoro Paleologo, e i Savoia-Acaia, che gli si sostituirono di fatto intorno al 1313. L'episcopio di Ivrea ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Bologna senza. peraltro, poter assolvere questo incarico perché impegnato in più urgenti questioni.
Andronico Paleologo imperatore d'Oriente aveva proposta a Giovanni XXII, tramite il domenicano Andrea Doto, una unione delle due Chiese, con lo scopo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] Eugenio IV assieme ad altri cinque frati (tra cui Alberto di Sarteano e Giovanni da Capistrano), fu inviato nel 1435 a Costantinopoli presso l'imperatore Giovanni VIII Paleologo; aveva, tra l'altro, il delicato compito di favorire un'intesa con i ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] di S. Giovanni e S. Salvatore a Costa di Vado (chiesa dipendente da quel convento), come risulta da una procura da lui stipulata il a latere e di nunzio apostolico, la principessa Zoe (Sofia) Paleologo - della quale, il 1º giugno 1472, si erano ...
Leggi Tutto
BERSATORI, Nicola
Paola Supino
Pronipote di Nicola Bersatori e oggetto di una sua concessione (1301), compare, con il titolo di canonico della cattedrale aostana, in un documento dei 17 dic. 1317 tra [...] Chambre, le operazioni militari del nuovo balivo aostano Thibaud de Châtillon, volte a proteggere Ivrea dalle minacce di Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato.
Sensibile ai problemi economici della regione, il B. ne curò lo sviluppo agricolo ...
Leggi Tutto
BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] in veste di testimone nella solenne "confirmatio treuguarum" che venne stipulata tra i Veneziani e l'imperatore Giovanni VIII Paleologo.
Finalmente, nel 1439, il B. fu investito di quell'alta carica ecclesiastica cui aspirava: fu eletto arcivescovo ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] ed ereticali. Al momento dell'arrivo del C., nell'ambiente moravo era vivo il ricordo della cattura di Giacomo Paleologo (dicembre 1581) e del tentativo meno fortunato di ottenere la consegna di un altro apostata dell'Ordine domenicano, Bonifacio ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] di eretici che vi era fiorito; fu poi scelto da Giovanni XXI per essere inviato presso Rodolfa I di Germania al fine a far parte della legazione inviata dal papa a Michele Paleologo in un nuovo tentativo di riunificare la Chiesa latina con quella ...
Leggi Tutto