VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] l’epoca.
Dopo aver frequentato la scuola di San Pantaleo, presso gli scolopi, nel 1807, dodicenne, decise di beatificato da Pio XII e canonizzato il 20 gennaio 1963 da Giovanni XXIII, che nell’aprile successivo lo proclamò patrono della Pontificia ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] e di Palermo fu, nel 1744, richiamato a Roma a coprire la cattedra di filosofia nella scuola madre di S. Pantaleo, e quando, nel 1747, fu fondato il Collegio Calasanzio, fu nominato primo professore di filosofia nel nuovo centro. Nel successivo ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] creativi" (Spagnesi, 1964, p. 192), e comprendono le chiese di S.Pantaleo (1681-82; 1686-92; Spagnesi, 1964, p. 193) e S. , II, pp. 523-548, 920-922; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni, in Storia dell'arte, 1979, nn. 36-37, pp. 107-130 passim; C ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] e i vecchioni, la Fine di Assalonne nel palazzo di Pantaleo Spinola (ora Banco di Chiavari) e della pala dell'Assunzione continuata, dopo la morte del C., dal fratello di lui Giovanni Battista (Soprani-Ratti, II, p. 2).
Soprannominato il "Genovese ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] portato sulle scene per la prima volta il Don Giovanni di Mozart.
Fama e successo che accompagnarono il D Cat. dei manoscritti mus. dell'Archivio gen. delle Scuole pie a S. Pantaleo, Roma 1987, pp. 64-70 e passim; Storia dell'opera italiana, a ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] e la facciata della chiesa di S. Pantaleo (denotante un grado stilistico molto avanzato rispetto a sia la planimetria del 1833, e disegnò la cappella di famiglia in S. Giovanni in Laterano, la seconda della navata estrema di sinistra (Ciampi, 1870, p ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] ’arrivo a Messina, nel 1540, come stratigò di Giovanni Ventimiglia, marchese di Geraci, esponente della più antica , 7472a, 7473; altri autografi sono a Roma, Biblioteca naz., San Pantaleo, 115, 116, 117; Ibid., Biblioteca Corsiniana, Cors., 35 E 22 ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] importante sembra legato al disperso Miracolo di s. Pantaleo, eseguito per l’altare principale della omonima chiesa Trinità coi ss. Baronto e Desiderio destinata all’altare di Giovanni Foresi, completato nel 1647, come risulta dalla data apposta su ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] e fu battezzato a Roma, nella chiesa di S. Pantaleo, il 16 maggio.
Destinato il primogenito Giuseppe all'eredità della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] 15 giugno 1337. Concludendo la lettera il F. dava a Giovanni il compito di raccogliere e copiare tutte le lettere del Clareno di adun'epistola di s. Paolo, contenuto nel cod. S. Pantaleo 9 della Nazionale di Roma. Sia le Laude sia il Commento ...
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