DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] con l'Elemosina del venerabile Paoli e l'Apparizione della Vergine ad della Scuola di S. Giovanni Evangelista a Venezia dipinto ; A. P. Zugni Tauro, G. D., Venezia 1971; A. Rizzi, I maestri della pittura veneta del '700, Milano 1973, pp. 84-91; K. ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 1723) ne ereditò gli incarichi, concludendo, fra l'altro, i cantieri dei palazzi Sforza Cesarini a Genzano e Santacroce a in altre proprietà della famiglia. Altre perizie sulla piazza di S. Giovanni (1742); sul sito di S. Caterina dei Senesi (1743); ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] età di sessantuno anni.
Apprese i rudimenti del mestiere nella bottega dello zio, il pittore e storiografo Giovanni Battista, ma il suo dipinto «ne’ pilastri le figure a olio de’ santi Pietro e Paolo» (Titi, 1674-1763, 1987, p. 92). Poco dopo il ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la Pala di s. Michele ai Ss. Giovanni e Paolo. Destinazione dell’opera fu la cappella di famiglia di dei maestri dell’arte (E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 138) e il 29 settembre dell’anno successivo ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] Giovanni Battista (Rosati, figg. 9 s.), molto vicine allo stile di Pietro da Cortona, individuate da Sacchetti Sassetti presso gli eredi della famiglia Sonanti di Rieti, in possesso, secondo Pascoli (p. 727), di un'opera dell'artista. Tra iPaolo ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] inizio di un periodo di lavoro molto intenso, i cui primi frutti apparvero nel gennaio 1933 in una in bronzo della chiesa di S. Giovanni Battista sull'autostrada del Sole, 1972, grazie all'intervento personale di Paolo VI. Il lavoro e la successiva ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] nella villa di Giovanni Torelli, dove ebbe modo di frequentare, tra gli altri, Pietro e Paolo Troubetzkoy, Leonardo 5-17, tavv. pp. n.n.; T. Fiori, Archivi del divisionismo, Roma 1968, I, pp. 423, 511 s. e passim; II, pp. 130-133, 325-336; Galleria ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] , XXVI, Leipzig 1932, pp. 211 s. (s. v. Paolo di Giovanni Fei); P. Bacci, Dipinti ined. e sconosciuti di P. Lorenzetti , con bibl. precedente; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti dal XII al XV secolo, Siena 1977, pp. 179-186, 227 ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] a Roma, all'epoca dell'elezione di Paolo V (aprile 1605), il ritratto del la Maddalena e s. Giovanni; ripresa dal Cristo morto s.; S. Bottari, Un'opera primitivadiO.B., in Critica d'arte, I (1936), pp. 141 s.; E. Tormo, Un pittore romano in Ispagna ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] aveva fatto i maggiori progressi proprio a partire dall'arrivo a Roma. Ai primi anni romani risalgono il Naufragio di s. Paolo a con la Stuarda nacque il 4 ott. 1608 il figlio Giovanni Francesco, tenuto a battesimo da una certa Lavinia Ugolina e ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...