GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] aveva sposato Vienna Zane di Paolo di Lorenzo, vedova di e a soddisfare gli impegni contratti con i mercenari, il soldo dei quali non veniva poco il G. si ammalava, mentre suo fratello Giovanni moriva di febbri a Pisa; nonostante la febbre quartana ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Elisabetta, e la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati relativi alla sua gioventù e alla aveva sposato Maria Alessandra de' Medici, figlia di Pietro Paolo, senatore e patrizio fiorentino, la quale nell'agosto precedente ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Quest'attribuzione, formulata già in modo approssimativo da Paolo Diacono nel IX secolo, è stata talvolta contestata. minaccia dell'esilio, Smaragdo obbligò i prigionieri a entrare in comunione con l'arcivescovo Giovanni di Ravenna rinunciando in tal ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , invece, come punto di riferimento l'esempio rappresentato da Giacomo I. Quel re incarnava per lui, come scrisse in una lettera del sono della chiesa" (De Giovanni, 1958, p. 165). La commistione dei due metodi, come precisò Paolo Mattia Doria, si era ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] una chiara politica di potenziamento dello Studio, autorizzando i savi riformatori del medesinio a stipendiare maestri di diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] e privati, b. 17; il testamento del D. è Ibid., Procuratori di S. Marco de citra, testamenti, I, c. 261; la copia è Ibid., Ss. Giovanni e Paolo, d. IV (25 luglio 1360); quello del figlio Nicolò (Nicoletto) è Ibid., Notarile, Testamenti, b. 1226 ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] un figlio di Bernabò e Giovanna, la giovane e sfortunata da Savona (7 gennaio), Paolo Montaldo, assessore del governatore inizi del Trecento, in Studi genuensi, IX (1972), p. 27; C. Fusero, I Doria, Milano 1973, pp. 239, 242, 250, 252 ss., 256 s., 259 ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] dalla Bibl. naz. di Firenze, App. Capponi Nº 25, Carte Mazzei. Le 88 lettere al Bandini sono serbate alla Bibl. Marucelliana di Firenze (B. I. 27, IV, ff. 95-215; IX, ff. 53-76; B. II. 27, X, ff. 112-123; XI, ff. 104-121): solo frammenti di diciotto ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Gentile Sigoli, Antonio di Paolo Mei, Santi del Ricco e il prete Bartolomeo da Castelfocognano.
I viaggiatori si misero in mare Luigi Marsili), ebbe probabilmente contatti con Giovanni Delle Celle e con i suoi seguaci, ed è il destinatario ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] mortuaria della famiglia nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Gli impegni politici del D., non de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, I-II, Paris 1896, ad Ind.; A. Segre, Delle relazion tra Savoia e Venezia ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...