CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] impressi nel 1644 dal Pasquati e da Paolo Frambotti nel 1645 e 1646, e occasione della laurea in utroque di Giovanni Delfino; Padova, Arch. antico dell 1726, p. 139; G. Facciolati, Fasti gymnasii Patavini, II, Patavii 1757, pp. 137, 142, 158, 182, 185 ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] fu eletto gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello stesso anno ; Mediceo av. il Principato,Inventario, I, Roma 1951, p. 280; II, ibid. 1955, pp. 67, 140, 165, 400; Protocolli del carteggio ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] per la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 ad ind.; G. Cittadella, Storia della dominazione carrarese in Padova, Padova 1842, II, pp. 307 s., 328, 353, 360; I. Raulich, La caduta dei ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] . 158-218) e riproposta nella raccolta Scritti minori nel 1977 (II, pp. 375 ss.), a cura della Facoltà di giurisprudenza dell' strumento di soddisfacimento dei creditori.
Il F. morì a San Giovanni Valdarno (Arezzo) l'8 dic. 1974.
Del F., conosciuto ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] 'insegnamento di Gaetano da Thiene, allievo anch'egli di Paolo Veneto e come e più di questi mirante a conciliare 1752, coll. 61-62, 136; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1136, 1154, 1192; G. Richa, Notizie istoriche ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] Giovanni Andrea Di Paola. Vi doveva restare fino al 1656, quando giunse la nomina di Giovanni Antonio Di Paola l'attività di maestro vedi G. G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 95-97; N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] «fratres Bergomates» (l’altro era Giovanni Battista e tre mosche li rappresentavano nell Porta Orientale appresso S. Paolo». Poco dopo ottennero dal M. Bersano Begey - G. Dondi, Le cinquecentine piemontesi, II, Torino 1966, pp. 167 s., 170 s., 217; A ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] insieme a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente di Andrea Barbazza e di Paolo di Castro, o addirittura l A.; H. Hurter, Nomenclator literarius Theologiae cath., II, Innsbruck 19o6, coll. 771 s.; A. ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] titolo Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadino fiorentino (Fiorenza 1573 Magliabechiana, ora alla Nazionale di Firenze (II, I, 91). Il codice raccoglie le sue fonti sono Cassiodoro, Procopio e Paolo Diacono. Quest'ultimo sembra anche il ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] messaggio del papa Paolo V, manifestandogli anche alla rinuncia in suo favore dello zio Giovanni. Già in evidenza per la dottrina e Napoli 1912, pp. 115-128; C. Trabalza, La critica letteraria, II, Milano 1915, pp. 279 s.; C. Frati, Dizion. biobibl. ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
giovanpaolino
agg. Di Giovanni Paolo II, papa (1920-2005). ◆ L’Italia è il teatro mobile e barocco di questa deriva [oceanica del pensiero e del modo di vita occidentale], un paese informale e libero, privo di classi dirigenti, riempito ad...