Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] e dell’organizzazione aziendale. Le risorse venivano raccolte dai parenti più stretti e i ruoli di direzione e controllo Villa. Ada, infatti, era figlia di Margherita Tron e di Giovanni Prever, oltre che consorte di Villa. Così, essa rimase al timone ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e che sanno anche far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in un rozzo dialetto settentrionale, come ostinatamente non mortale, sebbene la morte chiami e i parenti - ripercorrendo la serie a ritroso - "la lascian ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il corteo, cui partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, ospitato per mantenerli. Da qui una lunga serie di richieste a parenti o famiglie amiche, verso le quali più tardi, come duca ...
Leggi Tutto
Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] sequestro, gli organizzatori negoziavano con i familiari o i parenti del prigioniero la sua liberazione in cambio di una somma nel giro di sette mesi, furono uccisi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e quando furono riorganizzate le Forze ...
Leggi Tutto
Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] alla nostra lingua, 1982, dalle pagine di Giovanni Nencioni, 1983, e di Pier Vincenzo Mengaldo, 10, a i buoi 7r.7, a i suoi aversarii 7r.14, i suoi perseguitatori 7v.2, i parenti 8r.3, 8r.9, i peccati 8r.19, i remedi 8v.5, tucti i tuoi baroni 10v.16, ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1453, provocò grande costernazione nel F., che aveva parenti della famiglia della prima moglie prigionieri dei Turchi. Altri Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni Granjon; l'esemplare di dedica è il manoscritto Lat. 8127 ...
Leggi Tutto
L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] 2 o 3 fra garzoni e dipendenti, figli e parenti inclusi). Se in un cantiere edile potevano incontrarsi più artigiani 5, Andruccio fu Bonagiunta, c. 12v e brogliaccio a parte; b. 5, Giovanni de Argoiosi, c. 2v; b. 6, Albertus Cecchino, c. 22r-v; b ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] dei fatti occorsigli: "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di que' titoli qualche modo collaborato alla preparazione del libretto del Don Giovanni per Mozart. Purtroppo nell'aprile 1785 moriva il Foscarini ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] partenza da Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito di si partisse, l'altra che la moglie, gli amici e parenti di lui lo confortavano a non lassar Mantova". Il dispiacere fu ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di lei', ma non 'di lui', dimodoché entrambi davanti ai parenti (soprattutto 'di lui') e alla società preferiscono fingere che il a c. di Berlin I. et al., Torino, Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli.
MELCHIORRE, V., CASCETTA, A., a c. di (1983 ...
Leggi Tutto
non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...