GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ne annunciavano (com'era solito fare Guarino, scrivendo ad amici e parenti) la nascita. La notizia che il G. fosse nato addirittura Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni episcopi ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] con il quale il C. e i suoi parenti intesero consolidare la loro posizione sociale, facendo 72v-73r, 108rv, 175rv; notaio Matteo Nardi, prot. 324, c. 62rv; notaio Simone di Giovanni, prot. 270, c. 28v; notaio Agostino di Luca, prot. 256, c. 4v; 257, ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] avvisato ai fini della prelazione in quest'ordine: a) i parenti confinanti; b) quindi i consorti; c) poi i titolari XIII, c. 3), la favola narra di Baldo chiamato dalla regina Giovanna I per un consilium su una questione feudale in concorso con Andrea ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in Parenti, 2009, p. 44). Allo stato attuale se ne possono La genesi di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a cura ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Francesco I si oppose nonostante l'impegno del nunzio in Francia Giovanni Staffileo. Tenne il vescovato di Fano fino al 17 febbr. raccomandava infine di sorvegliare attentamente le ambizioni dei parenti e di non permettere che alcune famiglie potenti ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] imperiale in Italia settentrionale e meridionale. Due altri parenti, Enrico da Eboli e Rainaldo de Guasto, 'E. e al suo collega di legazione, il vescovo di Sabina Giovanni, toccò anche l'incarico di sciogliere Federico dalla scomunica, il che avvenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] di Padova, e nel giugno 1410 ottiene da parte di papa Giovanni XXIII, poi deposto dal Concilio di Costanza nel 1415, la destinati a loro volta alla celebrità, come pure alcuni giovani suoi parenti, per i quali egli è ospite generoso e sostegno negli ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] sporadicamente anche dopo il 1231: così prima del 1235 Giovanni "Amorutius" de Baro fu giustiziere di Terra di e Terra Giordana. Un altro figlio di Pietro, Marino, e due parenti, Enrico de Eboli e Rainaldo de Guasto, fecero parte dell'amministrazione ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal gennaio a fine corte di Madrid pensioni, benefici ed uffici per i suoi parenti, con l'ovvia contropartita di mostrare comprensione per i desiderata ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] altri due Foscarini suoi omonimi, i figli di Pietro e di Giovanni. Finalmente il 17 febbr. 1641 entrò nel Consiglio dei dieci in denaro a istituzioni religiose e assistenziali. Tra i parenti era ricordato lo zio Antonio, condannato a morte nel ...
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non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...