CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] punto che Clemente VIII se ne rallegra vivamente con l'ambasciatore veneto Giovanni Dolfin dicendogli - così lo stesso Dolfin il 28 giugno - che di disputa mobili e argenteria dello scomparso tra parenti e Camera apostolica. Clemente VIII s'impunta: ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] accasò con quel Pretto o Repretto di Strassoldo di Giovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca sinceri se di lì a due mesi il D., con alcuni "parenti" ed amici "principali", ricompare a Venezia a lamentare come Savorgnan impedisca ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] dalla S. Sede. Una somma enorme specie agli occhi dei parenti del papa desiderosi - come aveva pungentemente notato, in una lettera a Villa Corona - i proventi della dogana di San Giovanni in Carso relativamente al transito di merci per Trieste, l ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] Modena, meno di frequente a Torino, perché l'austerità dei parenti della moglie e della corte piemontese gli era poco accetta. Dal erano manifestati rimpianti e simpatie per il "protestante don Giovanni", oggetto in passato di non poche critiche. Nell ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] in cui accanto a motivi illuministici, come la proporzionalità tra pena e colpa e il desiderio di sottrarre ai parenti la discrezionalità sulla durata della detenzione dei corrigendi, si trovano posizioni di una certa durezza, come nella polemica del ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] Solamente nella seconda metà del XII secolo i parenti del papa, solidamente impiantati al vertice della dell'Istituto di storia medioevale, I, Raccolta di studi in onore di Giovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 265-302; R. Somerville, The council ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] paventare un papa nepotista o, quanto meno, pressato dai parenti, dalla clientela familiare. Nel frattempo s'ingrossa il Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] di Moldavia ... a sodisfattione principalmente dei parenti di donna principale della Boemia destinata in moglie III, Gotha 1910, p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V. Spreti, Enc. stor. nob. ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] 76 il nobile abruzzese Ruggero Morello, il cui parente, Guglielmo Morello, nel 1274 era stato maresciallo ., 298, 299 (con dati imprecisi sulla famiglia), 302; P. de Brayda, Giovanni de Brayda de Alba, in Boll. storico-bibl. subalpino, XXXV (1933), pp ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] insieme con il fratello Giovan Battista, fin dal 1551 ai parenti fiorentini che gli fosse affidato il manoscritto; pur essendo riuscito, nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei ...
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non
nón avv. [lat. non]. – Avverbio di negazione; parola frequentissima nel discorso, serve a negare o escludere il concetto espresso dal vocabolo cui si premette (essere - non essere; andare - non andare; piove - non piove; intelligente -...
chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...