PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] di Isabella Orsini, dalla quale ebbe sette figli: Giovanni (9 ott. 1475), Montanina (ott. 1476), 179r; 239, c. 53r; 240, cc. 153r-v; 215v; 241, cc. 16r-v, 33r; Consorteria Piccolomini cc. 17, 19, 38, 39 n. 2, n. 40, 47 n. 38; Lira 160, cc. ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Sabina Pavone
– Nacque a Siena il 12 ottobre 1582 (il 22 secondo lo stile comune) da Lelio, signore della Triana, e da Agnese Piccolomini di Castiglioncello.
Appartenne dunque [...] l’orazione funebre, santificato da Leone XIII nel 1888) e un altro futuro generale dei gesuiti, Giovanni Paolo Oliva.
Francesco Piccolomini scrisse una Indipeta nella quale dichiarava di mettersi nelle mani del generale «con pronta e deliberata ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] Congregazione bresciana della Sacra famiglia di Nazareth fondata da don Giovanni Piamarta; direttore della colonia agricola a Remedello di Sopra, dove i Piccolomini Clementini reclutavano personale per la conduzione delle proprietà, il sacerdote ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] , sede della Dieta, dove E.S. Piccolomini aveva sperato si delineasse un piano per una cura di O. Bonmann, I-II, Heidelberg-Romae 1964, ad indicem; S. Giovanni da Capestrano nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano- ...
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Giovanni di ser Buccio da Spoleto
Cesare Federico Goffis
Nato forse a Spoleto attorno al 1370, vivo ancora nel 1445. E nella storia poco più di un'ombra, ma ebbe il merito di dare diffusione e popolarità [...] trivio, e, secondo M. Vegio, avrebbe ascoltato la lettura di molti poeti. Altro famoso scolaro di Giovanni da Spoleto fu Enea Silvio Piccolomini che in Siena, circa il 1423, si applicò allo studio della grammatica, della retorica e della poesia ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] solo nel 1988. Lo stesso anno, l'astronomo Giovanni Antonio Magini gli fu preferito sulla cattedra di matematica . trascorse alcuni mesi affettuosamente ospitato dal cardinale A. Piccolomini. Soltanto nel dicembre 1633 poté ritornare ad Arcetri, ove ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] ), del coro (1382) e della facciata (1382) del battistero di S. Giovanni (1316-25). Nell’interno del duomo, ricchissimo di opere di pittura e scultura, si apre la Libreria Piccolomini, fondata nel 1495 e decorata da Pinturicchio. Alla tradizione dell ...
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Pittore, scultore e stuccatore (Piacenza 1525 - ivi 1618). Allievo di G. Vasari, collaborò con questo in Firenze (1543) ad alcune pitture e a quelle della sagrestia di S. Giovanni a Carbonara a Napoli [...] soprattutto come stuccatore. Intorno al 1550 modellò in stucco il Crocefisso con la Vergine e il S. Giovanni e la Maddalena nella cappella Piccolomini della chiesa di Monte Oliveto. Venuto a Roma si perfezionò sotto Daniele da Volterra. Eseguì le ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] S. Angelo a Nilo, di Donatello e Michelozzo; cappelle Piccolomini e Mastrogiudice in S. Anna dei Lombardi, con sculture rispettivamente (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa ...
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Pittore e architetto (Siena 1481 - Roma 1536). Influenzato dal Pinturicchio e dal Sodoma, P. si avvicinò in seguito all'ambiente romano di D. Bramante e Raffaello. Per A. Chigi realizzò a Roma la villa [...] Giovanni del duomo, 1501-02), forse influenzati dal Pinturicchio, a Siena per l'allocazione degli affreschi nella Libreria Piccolomini con sorprendenti e raffinati esiti formali. Il figlio Giovanni Sallustio o Salvestro (n. forse Siena) disegnò, ...
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