Nome con cui è noto lo scultore Antonio Gamberelli (Settignano 1427 - Firenze 1479). Si formò presso il fratello Bernardo con il quale collaborò alla tomba della beata Villana in S. Maria Novella (1452 [...] prima opera interamente autonoma è il busto marmoreo di Giovanni Chellini, medico di S. Miniato (1456, Londra, al 1470 per la Collegiata di Empoli, nella Natività per la cappella Piccolomini in S. Anna dei Lombardi a Napoli, dello stesso periodo, ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] . della stessa famiglia o dello stesso personaggio (Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II nel 1458, unì allo s di Biccherna, conservate nell’Archivio di Stato di Siena, dipinte da Giovanni di Paolo nel 1460 e da Sano di Pietro fra il 1472 e ...
Leggi Tutto
Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] . Boccaccio apre la via a F. Belcari (Vita del beato Giovanni Colombini), al Platina (Vitae summorum Pontificum), a G. Vasari (Vite privata e personale: dopo le autobiografie rinascimentali di E.S. Piccolomini (Pio II), B. Cellini, F. Guicciardini, l’ ...
Leggi Tutto
Pittore (Siena 1450 - ivi 1517). Allievo e collaboratore di Matteo di Giovanni nel duomo di Siena (affreschi a monocromo della cupola, 1481; disegno per la Sibilla Libica del pavimento, 1483), fu apprezzato [...] soprattutto come miniatore di quattro antifonarî (1481-82, Siena, Libreria Piccolomini). ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] ) e la Hisioria rerum ubique gestarum di Pio II Piccolomini (1477). La Biblioteca Colombina di Siviglia possiede appunto, escluso ormai il viaggio di Vespucci nel 1497 e ammesso che Giovanni Caboto nel primo viaggio non toccò il 25 giugno del 1497 ...
Leggi Tutto
Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] stesso a Ferrara, dove vennero l'imperatore Giovanni Paleologo, il Bessarione, Gemisto Pletone e altri altri storici dei papi; F. Gregorovius; G. Voigt, Enea Silvio de' Piccolomini, Berlino 1856; articoli in Archiv. stor. lomb., XII (1885); in Hist ...
Leggi Tutto
PIO III papa
Giovanni Battista Picotti
Francesco Todeschini nacque intorno al 1440 da Nanni e da Laudomia Piccolomini, sorella di Pio II. Dallo zio ebbe il cognome, l'arcivescovato di Siena, la porpora [...] , La légation du cardinal de Sienne aurpès de Charles VIII, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXII (1902), p. 301 segg.; P. Piccolomini, Il pontificato di Pio III, in Arch. stor. ital., s. 5ª, XXXII (1903), p. 102 segg.; G. B. Picotti, La giovinezza di ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] L. Berti e A. Paolucci, ivi 1990; Pittura di luce. Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento, catalogo della , dal giardino pensile di B. Rossellino in palazzo Piccolomini a Pienza alla ''città giardino'' dell'insediamento e ...
Leggi Tutto
Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] Dominici, Raimondo di Capua, generale dell'ordine nel 1380, Giovanni Dominici cardinale, Tommaso Caffarini; i senesi Neri di Landoccio dei Pagliaresi, Stefano Maconi, il Piccolomini, il notaio Guidini, il Malavolti; i fiorentini Canigiani, Soderini ...
Leggi Tutto
Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] ma, inferiore di forze, dovette chiudersi in Marsciano. Giovanni XXIII lo mise allora a capo di Bologna. . Gualtieri (detto Spirito), L'altro Marte, Vicenza 1489; E. S. Piccolomini, De viris illustr., in Biblioth. des literar. Vereins, Stoccarda, I, ...
Leggi Tutto