PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie quale conobbe, tra gli altri, Pietro Bembo e Benedetto Lampridio – nel di quell’anno, mentre era ospite di Maffei a Roma e, grazie all’aiuto di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Ludovico Beccadelli, Aonio Paleario, Bernardino Maffei, Cosimo Gheri, Daniele Barbaro ( Giovanni Ruffo Teodoli) e letterario (tra gli altri: Antonio Tebaldeo, Baldassarre Castiglione, Pietro e Celso Mellini, Battista Casali, Lazzaro Bonamico, Pietro ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] di economia politica" diretta da Pietro Custodi (parte moderna, XXXIX, come precedenti in Italia Giovanni Maria Mazzuchelli e Girolamo De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 266-276; C. Maffei, Storia della letter. ital., I, Milano 1834, p. 164; ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Ferri, Gregorio Fontana, Giovanni Lami, Pietro Metastasio, Vincenzo Monti, Maria Più generalmente, per i rapporti con ambienti letterari e artistici, G. Gasperoni, Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona 1955, pp. 378 ss., 465-470 (lettere di ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] giugno del 1528 Castiglione trasmette a N. Maffei una «poliza» contenente le indicazioni per giudizio di J. Sadoleto e di ➔ Pietro Bembo (Ghinassi 1967: 178-179) per , in Opere di Baldassare Castiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] pp. 49-70; R. Cappelletto, Ciriaco d’Ancona nel ricordo di Pietro Ranzano, pp. 71-80; Id., Un codice epigrafico di Ciriaco ritrovato, Scipione Maffei, pp. 453-467; G. Vagenheim, Le raccolte di iscrizioni di C. d’A. nel carteggio di Giovanni Battista ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] allievo pisano di Grandi, quel Giovanni Alberto De Soria che, nel in us. E un altro lombardo, Pietro Verri, pronosticava la morte del latino e la coscienza europea, cit., p. 225.
13 S. Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto, Milano, Giuffrè, ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] da cui partiva il giovane Pietro Verri negli anni Cinquanta del giornale di Apostolo Zeno, di Scipione Maffei e di Antonio Vallisnieri nasceva quindi sotto Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] e borboniche e da Carlo e Pietro Leopoldo facevano iniziare il loro moto dei grandi intellettuali isolati, dei Maffei, dei Conti, degli Zeno, chiuso Alberto Fortis è il Paolo Frisi, il Giovanni Fabbroni, il Domenico Cirillo della Venezia settecentesca ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] è quanto il Maffei ci fa sapere di un altro canonista, anch'esso della scuola bolognese, Giovanni Teutonico, in una , per merito di Iacopo di Revigny (morto nel 1296) e di Pietro de Belle-Perche o de BellaPertica (morto nel 1308). Quanto al primo ...
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