D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] estimo del 1558, il D. risulta abitare nella contrada di S. Giovanni in Valle, ancora con tutta la famiglia del Torbido (compresa la -1553, gli affreschi sulla facciata di palazzo Pindemonte-Bentegodi (restaurati nel 1985), che dovrebbero cadere ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] esecuzione della vastissima Salita al Calvario per S. Giovanni in Canale a Piacenza. Il L. stesso sopra due quadri dipinti dal signor G. L. …, s.n.t. (ma 1795); I. Pindemonte, Non biasmo il mondo che s'armò per lei, Parma 1795; G.G. De Rossi, Al ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ; Gl'Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, I due Clinberg, L'epigramma, Lo lettres italiennes (1789-1815), Paris 1910, pp. 230-42; A. Righi, I.Pindemonte e la polizia venez., in Ateneo veneto, XXXV, 1 (1912), pp. 67-75 ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] , Roma 1950; C. Varese, F.P. e Giovanni Pasta, in Storia della Letteratura Italiana. Il Seicento, a di Armida. Dal Sileno di P. alla Dissertazione sui giardini inglesi di I. Pindemonte, in Villa Maffei-Sigurtà a Valeggio, a cura di B. Chiappa - ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] della Cisalpina con Lucca, ideò e diresse, assieme a Giovanni Sforza, Nicolao Giorgini, Ippolito Zibibbi ed altri giacobini, il con i maggiori uomini del suo tempo come Lazzaro Papi, il Pindemonte, il Botta, il Pellico, il Giordani, il Monti e il ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] un volume di Poesie latine e italiane in quattro libri, lodato dal Metastasio, da C. Vannetti e da I. Pindemonte, che gli fu amico. Aveva allora già stabilito rapporti epistolari regolari con molti eminenti letterati e storici. Nel 1777 intraprese ...
Leggi Tutto
GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] sarebbe palesata nell'ode Sulla tragedia (apparsa nel 1780 nel vol. XIII delle Rime degli Arcadi), dedicata a I. Pindemonte, tentativo di porre l'Arcadia al centro del rinnovamento del teatro italiano. L'aspirazione a un moderato rinnovamento fu la ...
Leggi Tutto
CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] a proposito di un sonetto scritto dalla C. per un ristabilimento del Pindemonte, in cui si accennava alle sue "pupille brillanti e il pie' ., fra cui quello di Maria Pizzelli Cuccovilla; conobbe Giovanni Gherardo De Rossi, con il quale poi si mantenne ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] carriera proseguì con L'isola di Calipso (G. Pindemonte, Verona, teatro Filarmonico, carnevale 1775), cui fece Foix, W.A. Mozart, IV, Paris 1939, pp. 272-296; A. Capri, "Don Giovanni" e "Fidelio", in Riv. mus. ital., XLVII (1943), pp. 197 s.; R. ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] il mondo dei letterati, molti conoscendoli di persona (I. Pindemonte, A. Manzoni, T. Grossi), altri incontrandoli nel ; un anno dopo, però, cedeva alle pressione di un cappuccino, Giovanni Battista da Taggia, che tra la fine del 1854 e la primavera ...
Leggi Tutto
trabalzare
v. tr. e intr. [comp. di tra- e balzare], non com. – 1. tr. Sbalzare, spostare o spingere rapidamente da un punto a un altro: trabalzàti Su pel ceruleo mar da molti venti (Pindemonte); anche di persone, sbalzare da un luogo a un...