SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] Oddone Gaetani, uno dei banchieri di fiducia di Bonifacio. La consacrazione vescovile fu affidata dal papa all’arcivescovo pisanoGiovanni dei conti di Poli, in ufficio dall’anno precedente e anche lui domenicano (nonché priore provinciale negli ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] dal pittore per la chiesa del Carmine (Tanfani Centofanti, 1897). Nel gennaio del 1428 Leonardo prese accordi con il pisanoGiovanni di Gante per l’esecuzione del sepolcro di re Ladislao a Napoli, salvo poi ritirarsi dall’impresa nel corso del ...
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ORSINI, Matteo
Pietro Silanos
ORSINI, Matteo. – Nacque entro le ultime tre decadi del XIII secolo da Orso, figlio di Matteo Orso di Napoleone Orsini, e da una Francesca (Allegrezza, 1998, tavv. 3, 6).
La [...] di Galvano Fiamma, fu tra i benefattori che contribuirono a finanziare l’arca di S. Pietro Martire scolpita dal maestro pisanoGiovanni di Balduccio per il convento di S. Eustorgio a Milano (Odetto,1940, p. 341). La capacità economica è testimoniata ...
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SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] a dirigere i suoi affari a Bologna. Ottenuto poi il permesso di risiedere a Firenze, collaborò con il giurista pisanoGiovanni Carmignani all’elaborazione di un codice penale e di procedura penale su richiesta del governo del Portogallo.
Nel 1844 ...
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SIBELLINO da Bologna
Roberto Paolo Novello
SIBELLINO da Bologna (de Capraria). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore bolognese, attivo fra l’Emilia e la Toscana nella seconda [...] . Diversi elementi sono desunti dalle opere eseguite a Milano, nel corso del quinto decennio del secolo, dal grande scultore pisanoGiovanni di Balduccio. Il catafalco su cui poggia la figura giacente e i due angeli cerofori s’ispirano alla tomba di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] con l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra carteggio con il Vieusseux) e del NuovoGiornale de' letterati pisano, di cui scrisse l'editoriale per il primo numero ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] naturale, che reca nelle pagine preliminari anche un suo ritratto, il M. ricorda Giovambattista Della Porta e Giovanni Antonio Pisano chiamandoli "verissimi secretarij della natura" (c. 58r). Lo stesso Della Porta compare insieme con il botanico ...
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Giovanni Ferrero
Felici, Riccardo. – Fisico italiano (Pisa 1819 - Lucca 1902). Sulle origini ha fatto luce la pubblicazione dei suoi documenti personali, conservati dall’Università di Pisa, Riccardo Felici. [...] e della loro validità sulla base di metodi sperimentali innovativi. Il suo crescente impegno nelle attività organizzative per fare dell’Ateneo Pisano un centro nazionale d’eccellenza lo portò a esserne il rettore per due volte (1870 e 1882). La sua ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] alla campagna antisemita egli, con coraggio non frequente in quei tempi, celebrò pubblicamente il suo maestro nell'ateneo pisano, A. D'Ancona; privatamente continuò ad adoperarsi, come sempre, ad impedire o attenuare persecuzioni e condanne. Non ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] che abbia avuto già come allievo Baldo degli Ubaldi.
L'insegnamento pisano è documentato per il 1340 dalla quaestio 1, 2, datata . Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...