TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] passo in cui Tadolini narra la polemica col principe Giovanni Torlonia sull’Ercole e Lica canoviano, trattato come se cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 313 s., 333 s.; C.L. Pisano, Lo studio di A. T., scultore a Roma, in Ricerche di storia dell’arte ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] trionfo ottenuto da V. Maurel che incarnava don Giovanni.
C'è da tener presente, però, che lo di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 23 s; G. Dell'Ira, Ilfirmamento lirico pisano, Pisa 1983, p. 479; A. R. Tuggle, The golden age of opera, New York ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] d’Asburgo a Rosignano per protestare dei danni procurati nel Pisano. Il 16 gennaio 1498 fu eletto commissario a Volterra per per sollecitare sostegno nella guerra contro Pisa e indurre Giovanni Bentivoglio a ritirare le truppe inviate a Pistoia in ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] il corpo, mentre a Bologna Nicola Pisano stava terminando quella di san Domenico, conclusa a cura di A. Morisi Guerra, Torino 1978, pp. 364 s.; A. Moskowitz, Giovanni di Balduccio’s Arca di San P. M.: Form and Function, in Arte lombarda, XCVI ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] et acta Concilii Basiliensis, che ancora dopo il fallimento, del concilio pisano ebbero una ristampa a Parigi nel. 1512 per J. Petit. Giulio II il 20 febbr. 1513 e l'elezione di Giovanni de' Medici offrirono ai prelati compromessi con il concilio ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Orsini, appartenente a un ramo dell’antico casato. Giovanni, minore osservante riformato, insegnò teologia in vari studi dell manifestò più volte ammirazione e rispetto, pur rimproverando al pisano un amore per la disputa che lo aveva portato alla ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] Palermo per lui quale unico candidato. Fu l’ambiente pisano a metterlo rapidamente in contatto sia con la nuova di A. Resta, Firenze 2012-2013.
Fra i carteggi, si vedano: L. R. - Giovanni Gentile, a cura di R. Pertici - A. Resta, Pisa 1997; L. R. - ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] tela. La stima di questa seconda opera del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il 29 ott. 1592, la realizzazione di una terza pala d'altare per il duomo pisano, raffigurante la Presentazione al tempio. Nel 1595 firmò e ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] . 212, App., n. CXLVI). Bonito fu padre di Giovanni e di Bonaccio, che ebbe come figli Alberto, Guglielmo, italiano, VI (1845), pp. 385-396; G. B. Guglielmini, Elogio di L. Pisano, Bologna 1813, pp. 34, 37, 224-227; P. Cossali, Origine, trasporto in ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] il dicastero tornò a occuparsi de De mente e il consultore Giovanni Soderini suggerì di nuovo di espurgarlo (p. 217); dopo (1645). Per Porzio mostrò antipatia lo storico dello Studio pisano Angelo Fabroni, che alluse alla sua eterodossia, mentre dall’ ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...