COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] Gatteschi, dalle quali ebbe Ottaviano, Marcantonio, Girolamo, Giovanni detto Sciarretta, Porzia, Livia, Claudia, Ottavia, XII, oltre ad impegnarsi ad operare in favore del concilio pisano, prometteva di pagare quattrocento uomini d'arme e mille fanti ...
Leggi Tutto
BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] per l'annona o "Abbondanza". Nell'estate del 1529 fu eletto commissario a Peccioli, ultimo baluardo fiorentino nel territorio pisano ribellatosi interamente all'autorità della Repubblica. Il B. si recò a Peccioli, ma non vi rimase più di quattro ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] poi abbattere un pino e sul ceppo fece coniare fiorini d'oro recanti l'immagine di s. Giovanni, patrono di Firenze, mentre calpesta il trifoglio pisano.
Nel 1258, però, benché a Firenze fosse stato sempre amato, stimato e rispettato, fu chiamato come ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] - elemento centrale di uno smembrato trittico - con Madonna col Bambino nella pieve di S. Maria e S. Giovanni Battista a Pugnano, nel contado pisano.
La data e la firma, da tempo non più evidenti sull'opera, ridipinta malamente nell'Ottocento, furono ...
Leggi Tutto
ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] nel duomo che haveva Domenico mio padre"; ma anche se dopo il 1598 Domenico non risulta piùattendere ai lavori del duomo pisano, i pagamenti sono sempre fatti a "maestro Dom. A. e maestro Francesco d'Agostino e per detti a maestro Bartolomeo loro ...
Leggi Tutto
BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] festeggiato a San Gimignano. Suo padre, Giovanni Bompedoni (così chiamato forse per soprannome latineggiante: da bonus 15 dic. 1299,che secondo lo stile dell'Incamazione al computo pisano corrisponde all'anno 1300.
Con solenni funerali il suo corpo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] parte notevole. In occasione del cosiddetto "conciliabolo pisano" (maggio 1511), che il cardinale Carvajal anzi assunse una decisa posizione contro il loro tentativo conciliare. Così Giovanni Francesco Pico, che era in stretta relazione con i frati ...
Leggi Tutto
GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] quindi si volse alla medicina, avendo come principale guida Giovanni Laurenti; si laureò in entrambe le discipline nel Lectiones medicae cathedrae extraordinariae et ordinariae in Gymnasio Pisano e Observationes medicinalium.
Fonti e Bibl.: Memorie, ...
Leggi Tutto
AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] Omnia di P. Gassendi (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di s. ed il cardinale Leopoldo de' Medici, protettore dello Studio pisano, che ammirava il suo ingegno e la sua cultura, gli ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), GiovanniGiovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] di scultore.
Allo stesso modo fu Bartolomeo e non Giovanni lo scultore che eseguì la lunetta nel portale della 'Orto, in Ateneo veneto, CXXXI (1940), p. 156; Id., Note su Nino Pisano e lascultura gotica veneziana, in Belle Arti, I (1947), p. 147; U. ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...