MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] di concerto con Spinetta di Fosdinovo, che, secondo il racconto di Giovanni Villani, si accordò con Mastino Della Scala e organizzò la ribellione di Sarzana al dominio pisano, ricorrendo all'aiuto del cugino vescovo, cointeressato all'impresa che gli ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] beneficiasse della pieve di Laterina, da alcuni studiosi confusa con S. Giovanni in Laterano di Roma, dal 13 febbr. 1452, risulta dal già prima sostenuto la sua tesi in una lettera a Bonaccorso Pisano del 12 giugno 1469, la ribadiva in un'altra ad ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] Si è ritenuto che G. avesse incaricato il cardinale diacono Giovanni di S. Maria Nuova, cui lo avrebbe legato uno stretto Vibaldo era in stretti rapporti con il cardinale prete Guido (Guido Pisano) che, da parte sua, nel novembre 1147 compì un lungo ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] a diffondere il dissenso religioso di stampo calvinista nel territorio pisano, d'accordo con Ricasoli, Cola della Magona e Leonardo de' Medici, sotto la guida di un prete sardo, tal Giovanni Battista, in fama di luterano. Anche Carnesecchi nel 1560 ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] (Parigi 1610) e la Vita di Gelasio II scritta da Pandolfo Pisano e dal G. edita e pubblicata nel 1638.
Il G. 1641" (è chiaro che non si tratta di Jean Gerson, ma di Giovanni Gersen). La discussione sull'attribuzione dell'opera è ancora viva oggi, con ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le decorazioni compiute nei palazzi Quaratesi e Ceuli (Rasario, 1990).
Nel 1753 il F. iniziò la serie di lavori per ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] reca la seguente significativa datazione: "In anno 1075 [stile pisano] ab incarnatione Domini nostri Iesu Christi, mense novembris, ea - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo fu liberato ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] . Fra queste ricordiamo la Vita s. Galgani di Rodolfo Pisano, monaco cistercense di Montesiepi, l'anonima Vita b. Galgani la moltiplicazione dei tre pani che G. aveva dato a Giovanni di Chiusdino perché li distribuisse ai poveri e che diventarono ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] fra i professori dello Studio fiorentino né di quello pisano. Fu membro dell'Accademia Fiorentina, nella quale " in Italia, Firenze 1891, I, p. 181; A. Favaro, Galileo Galilei e don Giovanni de' Melci, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), p. ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] suo posto venne subito eletto Baldassarre Cossa, con il nome di Giovanni XXIII.
Come la maggior parte del clero fiorentino, il F con il governo della Repubblica nell'obbedienza al papa pisano, di cui fu anche collettore apostolico in occasione della ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...