GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] (Parigi 1610) e la Vita di Gelasio II scritta da Pandolfo Pisano e dal G. edita e pubblicata nel 1638.
Il G. 1641" (è chiaro che non si tratta di Jean Gerson, ma di Giovanni Gersen). La discussione sull'attribuzione dell'opera è ancora viva oggi, con ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] da contrappeso al progressivo indebolimento del consenso pisano. È del resto noto che generalmente le coi Visconti, Pisa 1911, pp. 15-62; N. Caturegli, La signoria di Giovanni dell'Agnello in Pisa e in Lucca e le sue relazioni con Firenze e Milano, ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] di Mauro e di tutti i suoi sei figli, Pantaleone, Giovanni, Sergio, Mansone, Pardo e Mauro junior. La cassetta fu bronzee bizantine in Italia, Roma 1971; G. Scalia, Il carme pisano sull’impresa contro i Saraceni del 1087, in Studi di filologia romanza ...
Leggi Tutto
PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] nel 1808 la pubblicazione dei due volumi del Giornale pisano di letteratura, scienze ed arti a essa riconducibili. primo Ottocento, Milano 1968, pp. 59-61; G. Costa, Giovanni Fabbroni e i fratelli Humboldt, in Rassegna storica del Risorgimento, LVII ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] artisti famosi quali C. Maratti (due Sacre famigliecon s. Giovanni, 1694).
È inoltre probabile che, tramite il Westerhout, Tomasi - A. Tosi, Le arti del disegno a Pisa nel Settecento, in Settecento pisano, Pisa 1996, pp. 286-293; F. Minà, G.G. F.: un ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le decorazioni compiute nei palazzi Quaratesi e Ceuli (Rasario, 1990).
Nel 1753 il F. iniziò la serie di lavori per ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] reca la seguente significativa datazione: "In anno 1075 [stile pisano] ab incarnatione Domini nostri Iesu Christi, mense novembris, ea - era stato imprigionato dall'allora legato pontificio Giovanni, cardinale vescovo di Porto. Vulfo fu liberato ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] difficoltà dell'altro capo delle milizie cittadine, Agnolino di Giovanni Salimbeni che, sposato con una Farnese, si ritirò fitte e gravide di conseguenze, che egli intrattenne con il governo pisano fra 1393 e 1398. Sul finire del 1392 Iacopo Appiani, ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] e da Caterina Carli. La famiglia apparteneva al patriziato pisano; il padre però risiedeva a Grosseto dove teneva l come addetto allo stato maggiore della I divisione, comandata da Giovanni Durando, del corpo di spedizione inviato in Crimea, dove si ...
Leggi Tutto
CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] un periodo di difficoltà: troviamo ad es. un figlio del notaio Enrico, Giovanni "vocatus Vannellus", ridotto a vivere a San Benedetto a Settimo, un piccolo centro del contado pisano (Arch. di Stato di Firenze, Not. Antec., C 295 [1358-1361], cc ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...