FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] medico di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era spento il timore per convento di S. Michele in Borgo alla nuova residenza presso il nobile pisano Cammillo Ruschi (Milano, Bibl. Ambrosiana, Mss. Z. 391 sup ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] distinse come umanista e poeta. Una sorella, Giulia, sposò Giovanni Battista Verallo e fu madre del cardinale Girolamo Verallo. Un'altra pensare a una stesura precedente alla fine del Pisano, da altre successiva, prima della chiusura del Lateranense ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, il M. fu tra i cardinali che il 24 marzo 1415 lo incarichi svolti e i meriti nella convocazione del concilio pisano e nel suo riconoscimento, ma soprattutto la sua ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Maria a Busseto e, infine, di S. Bartolomo a Marti, sempre nel Pisano. Al G. pertinevano anche i terreni di Valtriano, fattoria dell'abbazia di più evidente e preziosa con la nomina a cardinale di Giovanni de' Medici, che egli seguì a Roma nel marzo ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , 203; E. Passerin d'Entrèves, L'ambiente culturale pisano nell'ultimo Settecento...,in Boll. stor. pisano, XXII-XXIII(1953-1954), p. 55; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami nelle "Novelle letterarie",in Annali della Scuola ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] l'obbedienza a Gregorio XII. Ancora durante il concilio pisano - apertosi il 25 marzo - egli guidò una commissione trattenne a Padova, lontano dalla Curia. La sua presenza presso Giovanni XXIII è di nuovo attestata soltanto un anno dopo, questa volta ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] di ss. Giovanni e Paolo, ma la presenza di B. è testimoniata dal prologo del De sancto et immortali Deo di Ugo Eteriano, pisano residente a Bisanzio ed in buoni rapporti con l'imperatore, che afferma di aver scritto la sua opera (edita in Migne ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 'aspro confronto con il duca, il L. si avvalse di relazioni privilegiate con il vertice regio e con il Papato pisano: il 5 giugno 1411 Giovanni XXIII lo creò cardinale.
Alla base di questa scelta fu forse, secondo Girgensohn, l'intento di smorzare il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] dei cardinali scismatici che avevano dato vita al concilio pisano. Nello stesso anno, il G. fu nominato protettore Apostolici…, II, Romae 1920, p. 75; G. Forni, Persiceto e San Giovanni in Persiceto, Bologna 1927, pp. 81, 188 s.; C. Ady, The ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] i fratelli Luca (collaboratore di D. nello stesso duomo pisano nel 1489-90) e Nicola (ivi attivo nel 1486- il 3 nov. 1481 - era la volta della chiesa lucchese dei Ss. Giovanni e Reparata, dietro compenso di 70 ducati più l'organo vecchio; lo strumento ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...