MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] l'altra, con il profilo bifronte, deve datarsi al 1495-96, quando Ferdinando era ormai re di Napoli. Dell'umanista GiovanniPontano immortalò le sembianze in una bella medaglia con la musa Urania sul verso, a ricordare il titolo del poema latino in ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi (Battista Guarini, GiovanniPontano), tesi a sottolineare la vasta e autorevole rete dei suoi contatti, fra i quali si contava pure Lucio ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] informazioni sono scarse e poco precise. È un fatto che egli mostra nei suoi scritti una particolare stima, per GiovanniPontano e che il Pontano da parte sua dedicò al C. dei versi elogiativi (Hendecasyll., II, 24). Il C. era inoltre molto legato a ...
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SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] condanna a morte dei principali imputati, a cominciare da Petrucci, del quale de Scorciatis, in concorrenza con GiovanniPontano, ereditò l’influenza presso il re.
Nel corso degli anni, approfittando dei molti incarichi e delle tante responsabilità ...
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SOLIMENA, Giacomo (Iacopo). – Di origine salernitana e proveniente da una famiglia attestata nella città campana dalla metà del XIII secolo (Famiglie nobili, c. 164r; di Crollalanza, 1888, p. 542), non [...] -XLI, XLIII-XLVI, XLVIII-LI, LIII s., LVI s., LIX s., LXII-LXIV, LXVI, LXVIII-LXX, LXXII-LXXVI, LXXX s.; Lettere di GiovanniPontano a principi ed amici, a cura di E. Percopo, in Atti dell’Accademia Pontaniana, s. 2, XII (1907), p. 63; G. Solimena ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] età sia in alcune opere tarde di GiovanniPontano, composte tra il 1501 e il 1503, sia nel De opportunitate (1507) di Mario Equicola. Non si hanno notizie sulla sua famiglia d’origine.
L’Aegidius di Pontano, ambientato alla fine del 1501, attesta la ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] , che premette alla prima parte del Della scena de' sogetti comici, il L., ricalcando il De sermone di GiovanniPontano, giustifica la necessità delle facezie e quindi del riso e del comico, e conclude facendo chiarezza sulla destinazione teatrale ...
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PORCINARI, Niccolo
Armando Miranda
PORCINARI, Niccolò. – Nacque a L’Aquila presumibilmente nel 1411 (Liber Reformationum 1467-1469, a cura di M.R. Berardi, 2012, p. LXXXIV), da Domenico.
La famiglia [...] fino al 1451.
La negativa impressione suscitata da questo episodio segnò indelebilmente la figura di Porcinari nell’immediato (GiovanniPontano nel De immanitate affermò che al tempo della sua giovinezza Niccolò Porcinari si era reso noto in tutta ...
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STAGI (Stagio, Staggio), Andrea
Stefano Andres
STAGI (Stagio, Staggio), Andrea (Andrea anconitano). – I dati biografici sono desumibili dalla sua unica opera a noi tramandata, la Amazonida, ma si ignorano [...] , inoltre, i suoi contatti di incerta natura con importanti poeti coevi quali Niccolò Lelio Cosmico, il Carmelita, Michele Marullo, GiovanniPontano, Iacopo Sannazaro, il Cariteo e perfino Lorenzo de’ Medici (VI 8, 7-8; VI 11; VI 13).
Nel proemio ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] proposito. Ricevette un'educazione umanistica, legata alla scuola napoletana di GiovanniPontano. Nel poema Oronte gigante egli ricorda come maestri e amici, dopo il Pontano, numerosi umanisti partenopei: Giano Parrasio, Decio Apranio, Giano Anisio ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...